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Gli altri parlano, il Monza sta in silenzio. Gli altri protestano, il Monza sta in silenzio. Gli altri attaccano il Monza, il Monza sta in silenzio. Vi dico la verità: in passato avrei criticato il silenzio della società, ma oggi no. Oggi non è proprio il caso di criticare la linea una proprietà che sa il fatto suo e che evidentemente ha qualche certezza in più di noi su quello che sarà il suo futuro.

D'altronde Adriano Galliani, che in questi ultimi giorni ha chiuso i ponti con la stampa, aveva detto chiaramente la sua idea: 'Siamo primi, ma vogliamo vincere la serie C sul campo se ce lo consentiranno'. Punto, stop e addio polemiche. La linea del Monza era ed è sempre stata questa. Quella di vincere a prescindere sul rettangolo verde come avevano dimostrato i ragazzi di Brocchi da settembre fino a marzo. Il campionato di serie C, invece, non può ripartire. Lo ha detto l'Assemblea della Lega Pro, lo hanno ribadito i medici. Serve altro?

Dunque logica vuole, lo diciamo noi, che le prime in classifica vadano in serie B e che le altre, se vorranno (un po' bizzarra per la verità questa idea dei play off volontari) si giocheranno l'ultimo posto negli spareggi. Tutto chiaro, tutto corretto, anche se qualcuno avrà sempre da ridire.

Forse ci stiamo avvicinando per davvero al giorno X, al giorno della festa. Forse. Di sicuro lunedì c'è che andremo in onda con Binario Sport, probabilmente già al termine del Consiglio Federale. Se tutto va bene, s'intende....

Stefano Peduzzi