x

x

Dopo la triste e fallimentare avventura a Brescia, Mario Balotelli riparte: questa volta è il Monza a riporre la propria fiducia sul centravanti italiano, nella speranza che Supermario riesca finalmente a tornare, almeno lontanamente, ai livelli calcistici mostrati tra il 2009 e il 2013, prima di un lento e lungo declino.

Se il suo agente Mino Raiola è riuscito sempre a trovare una nuova squadra al suo assistito, questa volta Mino ha dovuto chiedere l'aiuto di Adriano Galliani e Silvio Berlusconi, i due attori protagonisti che stanno tessendo le fila della squadra monzese.

Se le quote sulla Serie A ora indicano il Milan come principale favorito per la vittoria finale del campionato, dopo un inizio di stagione monopolizzato dai nomi di Inter e Juventus, le quote sulla Serie B di inizio di stagione non potevano che indicare il Monza come principale candidato per la promozione in Serie A. Complici le naturali attese su una proprietà che ha portato il Milan in cima al mondo e complice una sessione di mercato altisonante, che ha visto il Monza acquistare un nome totalmente fuori categoria come Kevin Prince Boateng, le prospettive per il campionato della neopromossa squadra brianzola parevano rosee, ma il club guidato dall'allenatore Christian Brocchi ha iniziato il campionato in maniera assai faticosa. Ecco perché, per facilitare il lavoro e accorciare le distanze dalla vetta nel minor tempo possibile, il club ha deciso di farsi un regalo di Natale veramente importante: Mario Balotelli, che ha firmato con i biancorossi un contratto che lo legherà al club fino alla fine della stagione in corso.

Come detto, il Monza sta faticando oltremodo in questo inizio di campionato, e le prime accuse si stanno rivolgendo proprio verso l'allenatore ex-Milan, incapace, a detta dei più, di valorizzare nel giusto modo l'ampia quantità di talento a propria disposizione. Insieme al neoarrivato Balotelli e a Boateng, infatti, il club può contare su elementi di assoluto valore come i giovani Pirola e Colpani, arrivati dall'Inter e dall'Atalanta, sul trequartista Machin, su elementi di esperienza come Paletta e Barillà e su attaccanti di grande spessore fisico e realizzativo come Gytkjaer, Maric e Mota Carvalho. La gran parte di questi giocatori è arrivata proprio nella sessione estiva di calciomercato, ma ancora non hanno fatto compiere alla squadra il salto di qualità tanto atteso.

Dopo dieci partite disputate, il Monza si trova alla settima posizione in classifica, con solo tre vittorie, cinque pareggi e due sconfitte. Il dato che più preoccupa è però il distacco dalla vetta: il club brianzolo è infatti distante ben nove punti dalla Salernitana, capolista a sorpresa di questo inizio di stagione, e sette lunghezze dalla Spal di Esposito, seconda classificata. Se il campionato finisse ora, il Monza riuscirebbe comunque a essere incluso nei playoff di fine stagione, ma la solita classifica corta che caratterizza la Serie B suggerisce e impone un cambio di marcia per Brocchi e i suoi giocatori, con l'obiettivo di raggiungere la promozione diretta in Serie A. Con un Mario Balotelli in più.