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Neanche il tempo di smaltire la delusione del pari subito al 95esimo contro la Ternana che si torna in campo. Il Monza sarà di scena sul campo probabilmente più difficile, per quanto visto fino ad ora, dell'intera Serie B cioè Pisa. La squadra toscana ha vinto quattro partite su quattro mentre i biancorossi sono ancora in piena fase di costruzione con l'inserimento di tanti nuovi acquisti. La sfida contro i nerazzurri riporta alla mente l'amaro ricordo del 2007 quando il Monza perse in finale playoff nonostante l'1-0 dell'andata targato Fabiano. Nel match di ritorno i toscani si imposero per 2-0 in una giornata che tutti ricordiamo per gli scontri violenti tra le due tifoserie. Anche l'anno scorso i biancorossi subirono una pesante sconfitta interna contro il Pisa che ora vi andiamo a presentare con tre curiosità.

PARTENZA PERFETTA

Quattro partite, quattro vittorie. Il Pisa visto in questo inizio di stagione è un vero e proprio schiacciasassi. Non solo per i 12 punti in classifica ma soprattutto per quanto siano state convincenti le prestazioni offerte dai ragazzi allenati da Luca D'Angelo. I nerazzurri segnano tanto e subiscono poco e questo è un binomio perfetto se si vuole puntare alla promozione in Serie A. Prima le due vittorie interne contro SPAL (1-0) e Alessandria (2-0) e poi le grandi prove di carattere lontano dall'Arena Garibaldi con il 4-1 inflitto alla Ternana e il 3-1 ottenuto in rimonta contro il Vicenza. Insomma, una partenza perfetta, un rullo compressore che ora si metterà alla prova con un Monza reduce dal deludente pari contro la Ternana.

UN GIOVANE IN RAMPA DI LANCIO

In queste prime quattro partite c'è un giovane che si sta mettendo in mostra a suon di gol e ottime prestazioni, parliamo di Lorenzo Lucca. L'attaccante del Pisa a soli 21 anni sta mostrando un repertorio già molto importante. Sfrutta al meglio i suoi 2 metri di altezza vista la grande capacità nel gioco aereo. Tatticamente può sia giocare da unico riferimento offensivo che affiancato da una seconda punta più tecnica e rapida in grado di servirlo o di sfruttare le sue sponde. Non a caso dopo l'ottima stagione 20/21 con la maglia del Palermo, 13 gol in 27 partite, sono già tante le squadre che hanno messo gli occhi su questo ottimo prospetto come Inter e Juventus. 3 gol e 1 assist per lui in 4 partite, un bottino assolutamente niente male per un ragazzo che cresce a vista d'occhio e che vuole guadagnarsi la Serie A a suon di ottime prestazioni.

TANTI GIOCATORI IN GOL

Ammesso che D'Angelo e i tifosi pisani sperano di aver trovato in Lorenzo Lucca il bomber in grado di trascinare la squadra a suon di gol, il Pisa è andato in rete con ben 7 giocatori diversi in queste prime quattro partite di campionato. Un fattore molto importante che esalta al massimo il concetto di squadra. Dal gol vittoria di Sibilli alla prima giornata all'ormai punto fermo Alessandro De Vitis passando per l'interessantissimo terzino Samuele Birindelli. Il Pisa ha dimostrato fino ad ora di essere una squadra con la s maiuscola. Questo viene raccontato al meglio dalle reazioni avute a Terni, quando dopo il pari di Donnarumma è arrivato un roboante 4-1, e a Vicenza quando i ragazzi agli ordini di D'Angelo non si sono scomposti dopo il vantaggio avversario vincendo con un netto 3-1.