Le voci su un suo ritorno a Monza si sono rincorse fino a martedì sera. “Begnini sta tornando, è lui il compratore” ci avevano sussurrato alcuni colleghi.
Così non è. E’ lo stesso ex presidente del Monza a smentire a Monza-News l’indiscrezione. Ma come è uscita questa voce? “Forse qualcuno, qualche tifoso, mi ha visto in città nei giorni scorsi. E’ vero, ho incontrato delle persone in centro, ma io con il calcio a Monza ho chiuso” assicura con tono gentile l’ex patron dei brianzoli.
– Le hanno raccontato cos’è accaduto a Monza in questi ultimi due anni?
“Ho letto, mi spiace che i nostri successori abbiano avuto tutte queste difficoltà, ma si sa che a Monza è dura fare calcio”.
– Quali sono state per voi le difficoltà?
“Speravamo di avere certi aiuti dal mondo della politica, noi d’altronde non facciamo i ciabattini… Invece niente, abbiamo dato tanto e ricevuto poco. Per non parlare del mondo dell’imprenditoria: abbiamo avuto pochi sponsor locali, ci aspettavamo molto di più. C’era in ballo un progetto importante che invece è morto anche per colpe non nostre…”.
– Ma un po’ non le manca il Calcio Monza?
“Assolutamente no, devo vincere lo scudetto con le mie aziende, abbiamo avuto delle difficoltà e ora il calcio è l’ultimo dei miei pensieri”.