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Alessandria-Monza 0-2 (0-0)



Marcatori: 50' Belingheri (M) 85' Mattiacci (M)



Alessandria: Scatolini, Nani, Ponzio, Sessa, Facelli, Clerici, Annone (51' Maggi), Pallara (46' Filip), Di Placido (63' Muto), Andriolo, De Matteo All. Rebuffi (Hoxha, Comoreanu, Del Prà, Macchioni, Ventre, Gaetano, Fricato, Romano, Andric)



Monza: Di Mango, Brusa, Belingheri (64' Morlandi), Cerrina, Rudi, Tumino, Ippolito, Beu (64' Pascale), Corti (73' Mattiacci), Colombo (80' Robbiati), Rankovic (80' Bertocchi) All. Zenoni (Nocco, Morganti, Perego)



Arbitro: Sig. Ballone di Torino (Salhi-Vitrano)



Ammoniti: Clerici, Annone (A); Cerrina, Tumino, Corti, Pascale (M)



L'inatteso successo sullo schiacciasassi orobico ha al momento migliorato di cinque punti il bilancio del Monza sulle medesime gare del girone di andata. Prima della sosta l'Alessandria è stata messa ko dall'Inter: per i piemontesi un campionato sottotono, il terzultimo posto è appesantito dalla penultima difesa (54 gol subiti) e solo in parte annacquato da un attacco al momento migliore di quello monzese.



Rispetto all'impresa di due settimane fa Zenoni, privo di rinforzi dalla Prima Squadra, conferma sei pedine: le novità sono Di Mango tra i pali, Rudi in difesa e il trio Belingheri-Beu-Colombo a centrocampo.



Primo tempo di decisa marca biancorossa: i primi tentativi sono opera di Rankovic e Beu, il primo si fa ipnotizzare da Scatolini, mentre il secondo conclude da fuori area impegnando nella parata l'estremo difensore mandrogno. Gli sforzi del Monza si intensificano dopo la mezz'ora: ancora gran parata di Scatolini, imbeccato da Belingheri, su Beu, che ci riprova di sinistro dopo un doppio passo; nei minuti finali prima Rankovic su punizione, poi Colombo da fuori area sfiorano il bersaglio.



Per l'ottava volta negli ultimi dieci incontri i brianzoli tengono inviolata la porta andando negli spogliatoi, ma il controllo delle operazioni non ha il beneficio del punteggio, difettando gli ospiti nella finalizzazione o nell'ultimo passaggio.



Il gol del vantaggio (per l'ottava volta di nuovo i ragazzi di Zenoni sbloccano la gara nelle ultime dieci partite non inviolate) lo sigla Belingheri, dopo la conclusione alta di Ippolito, protagonista di una serpentina sulla destra: punizione battuta veloce da Rankovic sulla trequarti per Corti, lancio in profondità con Belingheri che brucia sullo scatto Annone e di punta anticipa Scatolini. Per lui è il giusto premio per una prestazione da fluidificante sopra le righe.



Quello della sicurezza è invece firmato Mattiacci, anch'egli al terzo centro stagionale: servizio di Tumino in verticale per Bertocchi, spizzata di testa invece del diretto marcatore e intervento di prima intenzione di Mattiacci, con un bolide.



In precedenza la reazione dei locali, poco incisivi nonostante il baricentro rialzato, aveva portato al 60' al colpo di testa alto di De Matteo, liberato da Maggi sul secondo palo, e al 70' a un contropiede di nuovo concluso con una zuccata alta da Muto. La migliore occasione invece per il raddoppio ospite era stata la botta di Ippolito all'80': da segnalare l'esordio del 2002 Robbiati e il buon ingresso in campo da parte dei subentrati, come Morlandi ficcante sulla destra.



I brianzoli, i cui occhi sono rivolti alle altre quarte (Albissola-Catania-Teramo-Virtusvecomp, in particolare gli etnei), tra una settimana giocheranno l'ultima gara interna: Inter (reduce dal poker rifilato al Piacenza e a portata di aggancio) ospite di lusso, poi l'ultima trasferta sarà sul campo della Pro Patria.



Antonio Sorrentino