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Monza-Renate 0-1 (0-1)

Marcatore: 23’ Confalonieri (R)

Monza: Cristini, Falzoni, Perego, Brusa, Principi, Tumino (34’ Bernacchi), Caronni (62’ Ranzetti), Calabro (62’ Robbiati), Longo (46’ Locati), Corti, Dalmiglio (46’ Barra) All. Monguzzi (Landi, Sacchini, Maffongelli, Pioloco, Colferai, Ahmetaj)

Renate: Colnago, Iovine, Senes, Cisternino, Frigerio, D’Ovidio, Fischetti (75’ Nespoli), Cazzaniga (62’ Galatà), Confalonieri, Bianchi (61’ Colombo), Donadio All. Robbiati (Proverbio, Tagliabue, Doumbia, Sironi, Maffia, Tramutoli, Tirinzoni, Venier)

Arbitro: Sig. Cravero di Busto Arsizio (Ferrari-Spada)

Ammoniti: Brusa, Calabro, Longo, Corti (M); Confalonieri, Donadio (R)

Riccardo Monguzzi prova a centrare i primi punti casalinghi, dando così seguito al netto successo di Vercelli: al Borsellino di Peschiera Borromeo c’è solo una novità offensiva, con Dalmiglio al posto di Goffi.

Un paio di elementi classe 2001 (tra cui gli esterni offensivi Confalonieri e Donadio, già pronti per il calcio dei grandi) in più invece tra gli ospiti, che schierano tra i pali il classe 2003 Colnago: nel Monza titolari Corti e Tumino, che hanno assaporato il profumo della Prima Squadra (sempre contro il Renate) tre giorni fa.

Il Monza non entra appieno nel match e fatica a costruire opportunità da rete, col Renate che dal canto suo approfitta di qualche errore nell’uscita della palla, rilanciando contropiedi: è però un lancio da una quarantina di metri a decidere il risultato, col duo Cristini-Brusa superato dall’ex Inter Confalonieri, il quale depositato la palla nella porta sguarnita.

Qualche (maggiore) tentativo nel secondo tempo è invece affidato alle mischie, snaturando l’abitudine biancorossa al fraseggio, ma la sola occasione capita nel finale a Corti, imbeccato da Falzoni: il tiro a botta sicura è rimpallato all’altezza dell’area piccola. Le Pantere agganciano dunque il Monza in classifica, guidata dalla coppia Lecco-Novara: tra una settimana c’è un altro derby, padrona di casa la Giana Erminio impostasi 2-1 a Gozzano, contro il fanalino di coda del lotto.

FONTE FOTO: DELLA CORNA

Antonio Sorrentino