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Intervistato dal Magazine inglese FourFourTwo il mister del Monza Cristian Brocchi ha parlato degli obiettivi ambizioni della società monzese e dell'ambientamento di Mario Balotelli in Brianza. Le sue parole riprese da Tmw:

"Non mi nascondo mai, mi è stato chiesto di portare la squadra in Serie A perché la proprietà è ambiziosa come lo sono tutti i giocatori in rosa. Se dovessimo affrontare il Milan nella prossima stagione sarà qualcosa di emozionante, anche se ho giocato anche con altre squadre il Milan resta speciale, ce l’ho dentro da quando avevo nove anni, ma l’emozione più grande sarebbe aver regalato ai tifosi e alla città qualcosa di meraviglioso visto che questo club non ha mai giocato in Serie A. Ora però non ci poniamo limiti, abbiamo uno dei presidenti più vincenti di tutti i tempi e una volta conquistata la Serie A non ci fermeremo lì".

Un commento anche su Balotelli ed il suo approdo in Brianza:

"Mario sapeva che avrebbe trovato un tecnico che lo conosce e io sono felice di averlo qui con noi. L’ho visto molto calmo e felice anche se non ha mai giocato in Serie B, è abituato a grandi palcoscenici ma si è calato bene nella situazione e per questo quando è stato disponibile l’ho schierato dal primo minuto".