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Più che lo zero nella casella dei punti, a spaventare maggiormente in questo avvio horror del Monza sono le undici reti incassate dagli uomini di mister Stroppa nelle prime quattro uscite stagionali. Un bilancio poco edificante, frutto di una disarmante fragilità difensiva, in certi momenti quasi impassibile di fronte alle azioni offensive avversarie. Benché all’esordio assoluto nel massimo campionato, in pochi si sarebbero aspettati un tale tracollo dal reparto arretrato, puntellato durante il mercato con diversi acquisti di categoria che al momento non sono però bastati a renderlo competitivo, e soprattutto all’altezza, del palcoscenico in cui si è affacciato il Monza.

Sono tanti gli interrogativi che in questi giorni affollano la mente dei tifosi brianzoli, a partire dal rebus portiere. Sebbene Di Gregorio sia senza dubbio il meno colpevole delle marcature subite dai lombardi, l’estremo difensore meneghino ha in ogni caso commesso diverse disattenzioni nel primo tempo del match dell’Olimpico, incertezze che, pur non avendo appesantito il passivo, rischiano in futuro di minare le sicurezze della difesa. Un problema che non dovrebbe affatto sussistere data la presenza nello spogliatoio di Alessio Cragno, portiere con più di 150 presenze all’attivo in Serie A tuttora in attesa di fare il suo debutto in campionato con la casacca biancorossa.

Discorso a parte merita invece il pacchetto difensivo titolare in questo principio di stagione, davvero deludente se confrontato a quelle che erano le aspettative della vigilia: dal nuovo acquisto Marlon, poco incisivo e ancora in fase di ambientamento, alla vecchia conoscenza Marrone, inguardabile nella gara di martedì, protagonista di un’involuzione senza precedenti rispetto alla scorsa annata. Inizio complesso anche per il trentunenne Luca Caldirola, apparso spaesato e fuori contesto nella sfida contro i giallorossi. Sorprende in positivo invece il giovane Samuele Birindelli, grintoso e determinato quando chiamato in causa dal tecnico di Mulazzano, che già da quest’oggi potrà contare sull’ex Torino Armando Izzo, colpo di livello arrivato sul finale di questo calciomercato con la speranza che si riveli il profilo da cui ripartire dopo questa falsa partenza. Basterà?