x

x

La stagione per il Monza è ormai giunta al termine, la Task Force brianzola è già al lavoro per allestire una squadra 'ultra competitiva' (per dirla alla Galliani...) e vincere la serie C del prossimo anno in cui gli investimenti, in termini di denaro fresco da spendere per la campagna di rafforzamento, saranno sicuramente corposi. In questa terza puntata daremo tre consigli per quanto riguarda il settore Centrocampisti Centrali:



 



JACOPO DEZI (1992): il centrocampista abruzzese è reduce da una stagione in A ai margini nel Parma. Coi ducali infatti non è mai sceso in campo, messo poi fuori rosa a stagione in corso. Dezi è un mediano, di scuola Napoli, che può agire sia da interno che soprattutto da mezzala con la sua mobilità, dinamismo, inserimenti e corposa vena realizzativa; nel 2019/20 si congederà sicuramente dall'Emilia e sarà conteso in B, dimensione che conosce bene ed in cui ha messo a referto più di 135 gettoni con Crotone, Bari, Perugia e Parma. Ha dalla sua anche 4 presenze in Under 21, difficilmente vorrà scendere di due livelli, ma con l'attuale proprietà un tentativo si può senz'altro farlo.



MICHELE TROIANO (1985): regista brianzolo (Desio) che ha esordito tra i Pro in C2 col Monza e poi scippato dal Modena. Centrocampista di imponente stazza fisica, di piede mancino che è bravo nella costruzione della manovra offensiva ma non disdegna il filtro e la chiusura linee di passaggio avversarie; utile anche nell'area offensiva con la sua gamba negli inserimenti e sui colpi di testa. Ha ottenuto una preziosa salvezza in B con l'Ascoli con a disposizione le chiavi della mediana del "Picchio", va in scadenza al 30 giugno, nel pedigree 13 campionati e mezzo di B.



NICCOLÒ ZANELLATO (1998): segnaliamo anche un profilo giovane, uno degli ultimi teen rossoneri usciti dalla nidiata del Milan nella gestione Berlusconi e Galliani. Zanellato è un centrocampista polivalente che la scorsa estate è approdato in B al Crotone; può districarsi sia davanti alla difesa, sia come interno che come mezzala sinistra, sfruttando la sua sveltezza, rapidità negli inserimenti, visione di gioco e mobilità. Ha iniziato il torneo coi pitagorici in sordina, per poi ritagliarsi un buono spazio nella seconda parte in cui ha anche realizzato due gol e trovato un rendimento piuttosto convincente. Il Crotone ha concordato un obbligo di riscatto col Milan, bisogna capire se i calabresi metteranno al centro del progetto il lombardo nel prossimo campionato o magari lo smisteranno per permettergli più minutaggio.