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Ecco i Top e Flop dell'ultimo turno di campionato:

Marco Guidone (Siena) Il Siena in trasferta ha imposto ancora la sua legge vincendo e convincendo in casa di un’Alessandria che, tra le mura amiche, aveva perso solo una volta. I bianconeri devo ringraziare il loro centravanti Guidone. L'ex Monza è stato il grande protagonista con un una doppietta nel finale di partita che ha regalato i tre punti alla squadra toscana. Letale.

Luca Guidetti (Ferlapisalò) Mezzo passo falso della Feralpisalò che contro il Cesena ha avuto comunque il merito di riequilibrare il punteggio ben due volte.  Il nostro ex capitano ha giocato solo mezz'ora ma gli è bastato per lasciare il segno realizzando la rete del provvisorio 1-1. La rete è arrivata sugli sviluppi di un corner con Guidetti che ha concluso al volo da fuori area, la palla è passata tra le tante maglie presenti nell'area di rigore cesenate infilandosi nell'angolino. Prima marcatura stagionale per Guidetti che ha deciso di sbloccarsi facendolo in grande stile!

Igor Radrezza (Reggio Audace) Prestazione veramente superlativa per il fantasista che ha fatto esultare i tifosi realizzando un gol degno di venir ricordato nel tempo. Il nostro ex, vedendo il portiere fuori dai pali, ha concluso in porta dai trentacinque metri con un lob che ha mandato la palla nella porta sguarnita. Questa rete alla “Maradona” ha mandato in visibilio l supporter granata che poi lo hanno eletto a larga maggioranza migliore in campo. Per lui si tratta della seconda rete tra i professionisti dopo quella segnata nella passata stagione nel Renate. Magico.

Giorgio Gianola (Vis Pesaro) La Vis Pesaro è caduta al ‘Braglia’ contro il Modena per 3-1 dopo che aver chiuso il primo tempo in vantaggio. La rete che aveva sbloccato la partita è arrivata al 38’ quando Gianola, sugli sviluppi di un’uscita da calcio di punizione, ha trovato uno splendido destro a giro che si è infilato all’angolino basso. Però dopo un primo tempo ben interpretato gli ospiti sono franti nella ripresa a causa di un approccio troppo morbido. Prodezza inutile.

Denis Caverzasi (Pro Sesto) Con grande cinismo la Pro Sesto è tornata da Ponte San Pietro con i tre punti in tasca dopo una vittoria per 1-0 in terra bergamasca. La partita è stata decisa nel primo tempo da un'inzuccata di Caverzasi che ha superato il portiere realizzando la prima rete in questo campionato. I tre punti conquistati hanno rafforzato il primato in classifica della Pro che ha allungato sul Seregno e ha tenuto a debita distanza Scanzorosciate e Legnano. Ariete.

Giuseppe Ponsat (Arzachena) Una rete del nostro ex attaccante stava per regalare una clamorosa vittoria all'Arzachena sul campo della Turris ma la capolista poi si è salvata con un gol al 90'.  La partita si era sbloccata al 59' quando, con un preciso rasoterra, Ponsat aveva gelato il Liguiri. Gli smeraldini col punto conquistato non fanno un grande passo in avanti in classifica ma il risultato ha fatto sicuramente bene al morale visto che si sono confrontati contro una squadra che fin qui si è dimostrata solida e difficile da fermare. Preciso.

FLOP

Filippo Lora

Ernesto Torregrossa (Brescia) Le rondinelle sono state nettamente sconfitte nel “derby” contro l’Atalanta. La coppia offensiva del Brescia era composta da Mario Balotelli e da Ernesto Torregossa.  Il nostro ex ci ha messo volontà e impegno creando però davvero poco ad eccezione di un rasoterra innocuo dal limite. Inoltre nel primo tempo ha rischiato grosso quando è entrato in maniera scomposta ai danni di Gomez con un fallo che per sua fortuna Doveri ha giudicato solo da giallo. Generoso a spuntato.

Filippo Lora (Ravenna)  Il Ravenna ha espugnato il campo del Rimini, ritrovando sotto una pioggia battente il bottino pieno dopo sette turni di campionato. Tra le note negative della serata c’è la prestazione di Lora che ha giocato ad un ritmo molto più basso rispetto ad altre uscite vendendo poi sostituito dopo un'ora di gioco nella quale era apparso piuttosto opaco. Giornata no.

Giacomo Tomaselli (Gozzano) La peggior versione stagionale del Gozzano ha portato ad una netta sconfitta con il Lecco, che passa allo stadio D’Albertas per 2-0. La squadra piemontese ha faticato a rendersi pericolosa non riuscendo mai a creare grattacapi alla difesa avversaria, e Tomaselli è stato uno dei giocatori apparsi più appannati del solito per cui il suo tecnico lo ha richiamato in panchina dopo pochi minuti della ripresa.

Tommaso Cazzaniga (Arcontese) L’Arconatese domenica è caduta a Levico Terme fermando a quattro il numero di risultati utili consecutivi. Negativa la prestazione del nostro ex centrocampista che non ha sicuramente offerto una delle sue migliori prestazioni venendo giustamente sostituito nella ripresa. Il passo falso della squadra però non intacca il cammino in questo Campionato di Serie D, il miglior girone d’andata in questa terza partecipazione alla categoria.

Marco Ruffini (Sporting Franciacorta) Domenica si è giocato il derby tra lo Sporting Franciacorta ed il Calvina che vincendo ha mandato in crisi lo Sporting portando alle dimissioni del tecnico e del ds Zanardini.   La partita sembrava essersi messa sui binari giusti infatti Rufini e compagni si sono trovati per due volte avanti nel punteggio (1-0 e 2-1) per poi venire sconfitti con un roboante 4-2. Il nostro ex non ha offerto una prestazione sufficiente ed inoltre ha dovuto abbandonare il campo per un infortunio dopo uno scontro un avversario. Sfortunato.