x

x

Continua con la seconda e ultima parte il nostro racconto della stagione 2020/2021 vissuta dal Monza. Dopo il girone di andata, che potete leggere cliccando QUI, oggi vi racconteremo quello che è successo nel girone di ritorno e nei playoff.

La striscia di 6 risultati utili consecutivi con cui il Monza aveva chiuso il girone di andata continua con 2 pareggi ottenuti in 2 veri e propri big match. Entrambe le sfide, contro SPAL prima ed Empoli poi, finiranno infatti con lo stesso risultato: 1-1. Questi due pareggi non peggiorano più di tanto la classifica visto che a parte l'Empoli, che sembra fare un campionato a parte, le altre contendenti alla promozione diretta ogni tanto incappano anch'esse in qualche giornata negativa. La vittoria ottenuta sul campo del Vicenza sembrava potesse essere un crocevia importante ma la bruttissima sconfitta interna contro il Pisa, capace di segnare 2 gol nei primi minuti, della settimana successiva fece ripiombare Brocchi e i suoi ragazzi in un mare di polemiche.

La squadra sembra fare molta fatica a finalizzare le occasioni create che rispetto all'inizio del campionato sono diminuite in numero e in qualità. La difesa soffre moltissimo i tagli in verticale dei giocatori avversari e i 2 gol subiti dal Pisa lo raccontano con efficacia. In tutto questo però anche altre squadre molto attrezzate vivono momenti altalenanti, questo per dire che la Serie B è sempre un campionato difficilissimo e che in una stagione come questa, con una pandemia in corso, lo è diventato ancora di più. Il gol di Balotelli che permette ai biancorossi di espugnare il campo del Chievo è una bella risposta alle tante critiche ricevute anche se successivamente la squadra incapperà in altri due pareggi contro Cittadella e Frosinone. Il Monza non riesce a dare continuità alle sue vittorie ma nonostante questo veleggia costantemente tra la seconda e la terza posizione in classifica, si avvicina il rush finale e tutto sembra ancora possibile.

Con la vittoria ottenuta tra le mura amiche contro il Pordenone inizia un periodo molto controverso. I biancorossi infatti non incapperanno in 2 pesanti sconfitte contro Reggina e Venezia nelle successive 3 partite. Ci si aspetta una reazione che però purtroppo, quantomeno dal punto di vista dei risultati, non arriva visti i due pareggi in fila contro Virtus Entella e Pescara. Queste due sfide, visto e considerato il valore dell'avversario, potevano e dovevano essere uno snodo importante in vista delle ultime partite ma si trasformarono in due stop pesantissimi che allontanarono, seppur non definitivamente, il Monza dalla seconda posizione. Prima della pausa di fine aprile il Monza incapperà prima in un'altra brutta sconfitta con l'Ascoli per poi rialzare la testa grazie al successo interno con la Cremonese.

Il Monza sembra ormai non avere più speranze di raggiungere la seconda piazza ma quello che succede dopo la pausa rimette tutto in gioco. Si parte con due super sfide contro due contendenti alla promozione diretta. Il cambio tattico voluto da Brocchi, che schiera i suoi con un 3-5-2 rispetto al precedente 4-3-3, sembra funzionare a meraviglia visto che arrivano due importantissime vittorie. Prima il 3-1 esterno contro la Salernitana con un Balotelli sugli scudi autore di una doppietta. Poi il successo interno contro il Lecce con il primo, decisivo, gol di Barberis in maglia biancorossa. Queste due splendide vittorie rilanciano il Monza verso la seconda posizione. A due giornate dal termine la classifica vede la Salernitana al secondo posto con 63 punti seguita da Monza e Lecce a quota 61. Nei confronti delle due contendenti il Monza ha anche il vantaggio dello scontro diretto in caso di arrivo a pari punti. Nella penultima giornata i biancorossi vanno a vincere in modo netto sul campo del Cosenza con il 3-0 finale che porta anche la firma di Andrea D'Errico al suo primo gol in Serie B. Vince anche la Salernitana contro l'Empoli mentre il Lecce pareggia in casa con la Reggina. L'ultimo turno vede il Monza impegnato in casa contro il Brescia mentre la Salernitana si gioca la promozione a Pescara contro una squadra già matematicamente retrocessa. Si gioca in contemporanea, la tensione è alle stelle, entrambe le sfide dopo i primi 45 minuti sono ancora ferme sullo 0-0. Il secondo tempo inizia però nei peggiori dei modi, a Monza viene espulso Bellusci e qualche minuto dopo, quasi in contemporanea, segnano sia il Brescia che la Salernitana. Con il sogno che si interrompe in maniera brusca non resta che rimettere insieme le forze per affrontare al meglio i playoff dopo aver raggiunto il miglior piazzamento nella storia del club, un terzo posto comunque importante ottenuto dopo una stagione a dir poco travagliata.

Nel match di andata della semifinale playoff contro il Cittadella succede l'incredibile. La squadra veneta si impone con un nettissimo 3-0 mettendo un piede e mezzo in finale. Il Monza gioca invece una delle sue partite più brutte della stagione nel momento più importante. Questo lascia perplessi in primis i tifosi che si aspettavano una squadra pronta a lottare dal primo all'ultimo minuto per continuare a sognare un traguardo storico. Però c'è ancora una partita di ritorno da giocare e, si sa, nel calcio tutto è possibile. Il Monza si presenta questa volta con il piglio giusto e sfruttando il fattore casa impone subito il proprio gioco creando occasioni fin dai primi minuti. Serve una vittoria con 3 gol di scarto ma il primo tempo si conclude sullo 0-0. Nella ripresa i biancorossi provano il tutto per tutto. Arriva prima il gol di Balotelli, poi quello di D'Alessandro per il 2-0. Mancano ancora molti minuti alla fine, l'impresa sembra finalmente possibile ma la delusione si fa strada piano piano. Il terzo gol infatti non arriva e al triplice fischio dell'arbitro si ha la certezza di aver solamente sfiorato una rimonta che sarebbe entrata di diritto nella storia della Serie B o addirittura in quella dell'intero calcio italiano.

La stagione si conclude quindi in semifinale playoff. Una stagione complicata, a tratti esaltante e a tratti deludente. Una stagione che ha visto il Monza tornare a giocare in Serie B ma che allo stesso tempo ha visto sfumare l'obiettivo della Serie A. Tutto è rimandato alla stagione 21/22 dove probabilmente potremo tornare allo stadio ad incitare i nostri ragazzi.