Vittoria in casa di una capolista sconfitta solo 3 volte allo Speroni. Vittoria ottenuta in 9 contro 10 a 6′ dal termine del tempo regolamentare. Vittoria che rilancia le ambizioni play off di una squadra che ha condotto il girone di ritorno ad un ritmo impressionante.
Nonostante questi elementi l’analisi delle pagelle del lunedì restituisce a sorpresa l’immagine di un Monza poco al di sopra della sufficienza: 6,25 è la valutazione globale degli undici titolari, nove dei quali superano la linea del 6,00.
Se è vero è che i biancorossi non hanno disputato la miglior prova della stagione è altrettanto vero che mai in questa stagione si era registrato uno scarto così elevato tra la migliore valutazione di giornata (Monza News – 6,91) e la meno positiva (Gazzetta dello Sport e portale Tuttocalciatori – 6,00). Tali differenze sono non sono determinate dal numero di sufficienze (11/11 per Monza News, 9/11 per tutti gli altri), ma dalla gamma di voti utilizzati: ad esempio Castelli ottiene un 8,00, un 6,50 e due 6,00, mentre Franchino passa del 6,00 al 4,50.
Le ragioni di questo scarto potrebbero risiedere nella pagella dell’arbitro, sig. Serra di Torino, sonoramente bocciato dagli addetti ai lavori con un netto 4,00: la sua direzione di gara è stata definita mediocre e dannosa tanto per i bustocchi che per i biancorossi, e forse questa lettura del match ha comportato l’appiattimento delle pagelle di Grauso e compagni verso il 6,00.
L’eroe di giornata Paolo Valagussa è anche il migliore in campo con una media pari a 7,00: il suo sesto centro stagionale è ancora più importante del decisivo gol realizzato in extra time contro il Rimini. Il secondo gradino del podio va al suo omonimo Castelli, strepitoso sull’ attaccante di casa Falomi in pieno recupero e inspiegabilmente valutato con 6,00 da due testate su quattro: la sua media complessiva si assesta a 6,63. Chi mette d’accordo tutti gli inviati è Andrea Gasbarroni, unico giocatore a ricevere lo stesso voto per quattro volte: 6,50.
Prima del riepilogo individuale, una citazione per lo scatenato Tonino Asta, capace di espugnare lo Speroni con una squadra ridotta all’osso e demoralizzata dal pareggio interno contro il Milazzo. Per l’ex numero 7 biancorosso un convinto 6,88.
Castelli 6,63
Franchino 5,25
Cattaneo 6,25
Franchini 6,25
Anghileri 5,88
Grauso 6,00
Valagussa 7,00
Vita 6,38
Gasbarroni 6,50
Ravasi 6,25
De Cenco 6,38
(Bugno 6,13)
(Nitride s.v.)