Il punto di Stefano Peduzzi - Monza verso la serie B: il silenzio della Società, non è ancora tempo di tirare fuori le bandiere

Quando qualche settimana fa scrissi che il Monza sarebbe stato promosso in serie B mi diedero del pazzo. Ricevetti, nel giro di pochi minuti, almeno 20 messaggi inquietanti: 'Ma Peduzzi, ti sei rincoglionito?' penso che fu il più moderato.

Eppure ho scritto quello che mi risultava, verificato e ricontrollato da più parti: 'Il Monza giocherà in serie B il prossimo anno". Lo scrissi io, lo hanno ribadito ieri i presidenti di Lega Pro riuniti in Assemblea (leggi qui). Ora manca soltanto l'ok dal Consiglio Federale (che arriverà a breve) per dare il via libera al ritorno in serie B dei biancorossi dopo 19 anni. Ma guai a chiamarla 'promozione a tavolino'. Quella dei biancorossi è una strameritata promozione ottenuta sul campo con un campionato dominato in lungo e in largo.

Non è comunque il momento di mettere i bandieroni biancorossi alle finestre, nossignore. Il Monza ha chiesto il silenzio in queste ore e bisogna rispettare le volontà di una Società che sta aspettando ancora giustamente l'ufficialità.

I tifosi, invece, possono giustamente pensare a come potrà essere la festa. Quali le idee? Qualcuna è emersa ieri nella nostra live su MonzaNews (Qui per rivedere la diretta di ieri). Al Brianteo con ingressi contingentati e rispettando le distanze? In centro con appositi cerchi per rispettare le leggi? Oppure aspettando il pullman della squadra per le vie della città e dei Paesi limitrofi? Al Monza, ne siamo certi, non si faranno trovare impreparati.

Della possibile festa promozione parleremo anche lunedi sera a Binario Sport con il sindaco di Monza Dario Allevi e con un giocatore del Monza.