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     Sarebbe facile (e ci consentirebbe di fare anche qualche lettura in più...) cavalcare l'onda del malcontento dei social e affermare che questa sia stata una stagione negativa per il fatto di non aver vinto la Coppa Italia e o per non essere andati avanti nei play off. Certo, è evidente che tra i tifosi ci siano molti delusi per come sia finita questa stagione. E' innegabile che tutti noi avremmo preferito festeggiare il primo trofeo dell'era Berlusconi e una promozione in serie B al primo colpo. Ma nel calcio non funziona proprio così. Non si raggiungono le promozioni soltanto con i nomi. Non si vincono i trofei soltanto con gli investimenti pesanti. Purtroppo per noi servono anche tanto tempo e molta pazienza. 



Ecco, al Monza di quest'anno è mancato proprio il tempo. La squadra del criticato Cristian Brocchi, in 4 mesi, ha giocato quasi una trentina di partite. E' stata un'autentica corsa contro il tempo per acquistare i big della serie C, farli ambientare, costruire una squadra e ottenere i risultati. Il quinto posto finale resta un risultato di tutto rispetto, anche considerando le buonissime partite contro Triestina e Pordenone dove si meritavano ben altri risultati... Il cammino in Coppa, facendo fuori avversari importanti, dimostra come il lavoro fatto sia stato buono: magari vincente (per un gol, ragazzi, per un gol....), ma sicuramente propedeutico per la prossima stagione. 



Si poteva vincere già quest'anno? Si, certamente. Si doveva vincere? No, assolutamente. Ad inizio stagione la Juventus, per bocca del suo presidente Andrea Agnelli, doveva vincere la Champions League e sappiamo tutti com'è finita. Il Milan doveva ritornare in Champions League e sappiamo tutti com'è finita. L'Inter doveva essere l'anti Juve e sappiamo tutto com'è finita.



Tutto questo per dire che nel calcio nulla, ma proprio nulla, è così scontato. Di certo, in questo Monza, c'è la volontà di investire tanti soldi in questa società, nelle strutture e nella squadra. Sta nascendo probabilmente il Monza più forte della storia, non dimentichiamocelo.  



Ditemi la vostra stasera in diretta: ci vediamo alle 20 a Binario Sport per commentare i fatti biancorossi... e non solo! 



Stefano Peduzzi