La presentazione dell'avversario: il Pescara vive un momento complicato ma vuole stupire per uscire dalla zona retrocessione

Il Monza è reduce dalla più bella vittoria ottenuta in questo campionato. Il 5-0 inflitto all'Entella racconta al meglio una prestazione molto convincente che ha visto la squadra biancorossa riuscire, finalmente, a finalizzare al meglio le tante occasioni create. Il ritorno in campo di Boateng è coinciso con una splendida doppietta di testa mentre Dany Mota è riuscito per la prima volta nella sua carriera in Serie B a segnare per 2 partite consecutive. A chiudere il tabellino ci ha pensato Sampirisi con due super gol. Ora però tocca concentrarsi sul prossimo avversario. Il Pescara non è ancora riuscito ad ingranare in questa stagione occupando attualmente la diciottesima posizione. Andiamo a scoprire insieme qualcosa di più sulla squadra abruzzese.

Il Pescara nasce nel 1936. Nella sua storia ha partecipato per ben 7 volte al campionato di Serie A e 39 volte a quello di Serie B. Da ricordare assolutamente la promozione del 2012 quando il tridente composto da Immobile (capocannoniere con 28 gol), Insigne (18 gol) e Sansovini (16 gol) regalò spettacolo aiutato dalla tecnica e dal talento di Marco Verratti. I 3 attaccanti, però, non rimarranno al Pescara nella stagione successiva con la squadra abruzzese che retrocederà finendo il campionato in ultima posizione. Nel 2016 i biancoazzurri centrano di nuovo la promozione con alla guida Massimo Oddo. Il finale nella stagione successiva in massima serie sarà lo stesso di qualche anno primo con l'ultimo posto e la conseguente retrocessione. La storia del Pescara parla però di tantissimi anni vissuti in cadetteria e questo non fa altro che dare lustro ad una società che ogni anno cerca di costruire qualcosa di buono.

La stagione in corso non sta sicuramente andando come nelle previsioni. Il 18esimo posto in classifica e le sole 2 vittorie conquistate in 12 partite raccontano al meglio un momento complicatissimo per Breda e i suoi ragazzi. L'allenatore trevigiano ha preso il posto di Massimo Oddo sulla panchina pescarese il 29 novembre scorso dopo la sconfitta interna subita per mano del Pordenone. Breda ha iniziato molto bene la sua avventura in Abruzzo centrando una bella vittoria esterna contro l'Ascoli. Le ultime due partite giocate, però, parlano di una sconfitta contro il Vicenza e di un pari contro il Pisa. Insomma, la scossa si è vista ma sembra già essere parzialmente svanita e la sfida contro il Monza rappresenta un bel banco di prova. Nella rosa del Pescara troviamo molti giocatori di esperienza come l'attaccante Cristian Galano o i centrocampisti Valdifiori e Memushaj. Troviamo anche altri giocatori di buonissimo livello come l'esterno Jaroszynski o il difensore centrale Bocchetti. Questo per dire che i nomi ci sono, probabilmente la squadra è entrata in un periodo buio da cui è difficile uscire da un momento all'altro ma Breda dovrà essere bravo a regalare autostima e fiducia a dei ragazzi che a calcio ci sanno giocare. La sfida delle ore 16:00 si prospetta dunque molto delicata. Da una parte il Pescara è in cerca di punti preziosi per uscire il prima possibile dalla zona retrocessione mentre dall'altra il Monza vuole continuare la sua scalata in classifica avvicinandosi alle prime 2 posizioni che vorrebbero dire promozione diretta in Serie A.