Monza Vallee’ D’Aoste, doveva essere una partita senza storia. Invece i ragazzi di Asta hanno voluto concedere agli ospiti nel secondo tempo 20′ minuti di gloria.
Nel primo tempo il Monza ha letteralmente dominato gli avversari che solo in una occasione sono andati al tiro, alto sopra la traversa.
Complice un guardalinee distratto i nostri attacanti sono andati in fuorigioco 3 volte, ma solo uno lo era realmente.
Nel primo tempo il Monza e’ stato molto piu’ aggressivo e’ ha commesso un maggior numero di falli: 5 a 3 rispetto ai ragazzi di Carbone.Ha creato almeno 7 occasioni pericolose ,calciato 5 angoli segnando un solo misero gol.
Nel secondo tempo i Biancorossi sono entrati in campo nel pallone piu’ completo, forse convinti di aver gia’ in tasca la vittoria hanno concesso al Vallee’ D’Aoste due occasioni dove un super Castelli, prima deviando in angolo un tipo potentissimo calciatogli a pochi metri di distanza, poi mandando sul palo un pallone che poi e’ rotolato sulla linea andando a sbattere sull’altro palo, ha evitato due gol sicuri.
Finito questo momento di amnesia il Monza ha ripreso a giocare come sa, creando nuovamente diverse occasioni, andando a segno con il solito Gasbarroni, lesto a far battere una punizione trovando la difesa avversaria non schierata e battendo il portiere in uscita.
Nel finale il Monza ha fallito il 1′ rigore stagionale con Finotto.
Il Vallee’ D’Aoste dopo i primi venti minuti concessigli non ha piu’ retto e ha finito in 9 la partita complice l’espulsione per proteste dell’ex Gentile e di Miceli che ha causato il rigore.
Il Monza e’ uscito dal campo senza nessun giocatore ammonito, nel secondo tempo ha battuto un solo angolo, contro i due dei Valdostani che sono andati solo due volte in fuorigioco contro le tre dei Biancorossi.
Ha tenuto il possesso palla per 70 minuti e ha strameritato la vittoria, ma i ragazzi di Asta oggi devono ringraziare un loro compagno, il fenomenale Paolo Castelli.
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