Le pagelle di Monza-Rimini 3-0: la consacrazione di Ceccarelli, i cambi di Brocchi hanno fatto la differenza

Le pagelle di Monza-Rimini 3-0 a cura di Riccardo Cervi 

Guarna 6: spettatore non pagante per tutti i novanta minuti, non si registra alcun suo intervento.

Lepore 7: nel primo tempo, in coppia con Ceccarelli, fa divertire i tifosi biancorossi e mette in mostra tutta la sua esperienza. Prestazione ben al di sopra della media per l'ex capitano del Lecce, che con il trascorrere delle settimane paventa una sempre migliore forma fisica (dal 78' De Santis s.v.).

Marconi 6.5: trova la prima rete con la maglia biancorossa e sblocca la partita; in fase difensiva il lavoro da fare è poco, ma lo svolge con estrema diligenza. E' importante che prosegua su questa strada in vista del playoff.

Negro 6.5: gioca una partita più fisica del proprio compagno di reparto, facendo a sportellate con gli attaccanti ospiti e prendendo diversi colpi. Sempre attento in chiusura e insuperabile nel gioco aereo.

Anastasio 6: viene ammonito nella prima frazione e gioca in maniera timorosa. Spinge meno rispetto al solito, ma gli è concesso un turno di "pausa" (dal 67' Tentardini 6: subentra e gestisce i pochi palloni toccati con il compito di non lasciare scoperta la difesa).

Armellino 6.5: ottima partita dell'ex Lecce che, ancora una volta, fa sentire la sua fisicità in mezzo al campo. Fondamentale sia in fase di recupero palla, sia in fase di ripartenza (dal 70' Lora 6: tocca pochi palloni e si fa vedere in qualche occasione nell'area avversaria).

Galli 6.5: Brocchi lo manda in campo al posto di Fossati e con la fascia da capitano al braccio. Il ragazzo non sente la pressione e dimostra ancora una volta di essere un giocatore importante per la squadra: la palla gira con fluidità anche grazie ai suoi movimenti e in fase di interdizione e contrasto non ce n'è per nessuno. Sarà staffetta con l'ex Verona da qui alla fine?

Palazzi 6: insieme ad Anastasio è uno dei più timidi, spesso svolge il "compitino", ma lo fa sempre in modo preciso e con ordine.

Ceccarelli 7.5: quando è in campo la differenza si vede. Partita stratosferica per il numero trenta biancorosso che, nella prima frazione, si trasforma nel peggior incubo dei difensori romagnoli. Salta l'uomo con una facilità inaudita e si sposta dal mancino al destro con estrema naturalezza. Se ci fosse stato bisogno di confermarlo, lui lo ha fatto: il "Cecca" è pronto a caricarsi il Monza sulle spalle (dal 67' Chiricò 6: mette in mostra la sua tecnica facendo impazzire la difesa ospite, peccato per l'insufficiente altruismo nei pressi della porta ospite).

Brighenti 6.5: molti, scherzando, dicevano "i gol li tiene per i playoff". E forse non si sbagliavano. Anche oggi è tra i più positivi: parte molto bene, cala nello spezzone centrale del match, per poi riapparire con la rete che fissa il risultato sul 3 a 0 (dal 78' Marchi s.v.).

Reginaldo 6.5: ottima prestazione anche per il brasiliano, che doveva riscattare la pessima uscita di settimana scorsa a Gorgonzola. Gestisce i palloni con estrema intelligenza, colpisce una traversa e fa salire la squadra come pochi sanno fare.

All. Brocchi 6.5: i cambi di Galli e Ceccarelli hanno fatto la differenza, a lui il merito di avere schierato una formazione assolutamente equilibrata.

Arbitro sig. Guida di Salerno 6: cerca di gestire il match senza estrarre cartellini, ma appena si rende conto che il Rimini prova ad approfittarne manda Alimi negli spogliatoi per doppia ammonizione. Direzione di gara intelligente.

RIMINI Scotti 5.5; Bandini 5 (dal 65' Guiebre 6), Ferrani 5.5, Marchetti 5.5, Petti 5 (dal 65' Brighi 6); Kalombo 6.5, Montanari 6, Alimi 4, Candido 5 (dal 45' Palma 6); Volpe 5.5 (dall'85' Buonaventura s.v.), Piccioni 5 (dal 45' Badjie 6). All. Petrone 5.5.

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