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Riceviamo e pubblichiamo una mail del nostro lettore Corrado Masi

Buongiorno, con ancora negli occhi la partita di domenica nella testa mi partono, fresche di delusione, tante parole da sistemare in una risposta. Poi vedo l'articolo su Coda e la sua dichiarazione mi indica da dove iniziare. “Il Mister ci aveva chiesto un segnale e di trascinare tutti con noi, dal pubblico ai calciatori più giovani. Dobbiamo continuare su questa strada portando tutti dentro."
Nel Monza manca un leader che "porti tutti dentro" ed io continuo a pensare che Bellusci sia stato "scartato" con troppa leggerezza. Paletta ha tanta esperienza con la quale disbriga il suo lavoro in modo egregio, ma mi sembra un tipo introverso e poco incline alla comunicazione verbale. Donati da qualche partita, forse avvertendo lo stesso problema di cui sto parlando, sta provando a prendersi questa responsabilità, ma mi sembra che per ora si stia limitando a parlare (ma dovrei dire gridare) alla difesa. Bellusci, per quel che ricordo, andava a farsi sentire ben oltre la metà campo, con avversari, arbitro e compagni e le sue frequenti ammonizioni erano, nel 90% dei casi, il prezzo che pagava per le responsabilità che si prendeva.
Mi dispiace, ma dalla cintola in su, non c'è una figura carismatica che dia l'esempio o meglio che guidi la squadra valutando e mettendo in evidenza a beneficio di tutti, i diversi momenti della partita, dettando quando dare lo strappo per chiuderla o quando fare più attenzione in difesa; la squadra è piatta, dal punto di vista del ritmo, dal primo al novantesimo minuto sempre lo stesso.
Sembrano tutti andare a rimorchio di un qualcosa che, tu lo voglia a no, comunque arriverà anche senza lottare, senza sudare, ma anche senza divertirsi, privi della consapevolezza che lotta, sudore, botte prese e date, nel calcio, SONO il divertimento.
E questo qualcosa è la vittoria della singola partita o la promozione, a seconda dell'orizzonte verso cui si guarda, che però non arriverà solo perchè sei "bello"; perchè belli siamo belli (vedi goal di Colpani). Saluti a tutti

Corrado.