In due partite casalinghe consecutive i biancorossi hanno raccolto solo 2 punti: se contro il Pavia il Monza ha gettato alle ortiche una possibile vittoria, il pareggio ottenuto nel derby lombardo ha dato l’impressione di essere un punto guadagnato.
Le valutazioni raccolte questa settimana confermano pienamente questa lettura: sette giorni fa quattro inviati su cinque stilavano un giudizio positivo sull’undici biancorosso, mentre la media voto riferita al match di ieri è insufficiente in tutte e cinque le analisi, a testimonianza delle difficoltà incontrate da Iacopino e compagni nell’affrontare una Tritium tosta e organizzata.
Questa settimana abbiamo a disposizione le valutazioni degli inviati di Manuele Schenoni (Monza News), Fiorenzo Dosso (Corriere dello Sport), Gianpaolo Locatelli (Il Giorno), Matteo Delbue (Gazzetta dello Sport) e del cronista dell’Esagono.
Tra la miglior media voto di squadra (5,86, sia Monza News che Gazzetta) e la peggiore (5,64, Il Giorno) ci sono solamente pochi decimi, a testimonianza della concorde lettura della partita da parte degli addetti ai lavori.
Il miglior biancorosso in campo è stato l’estremo Paolo Castelli, decisivo sia all’inizio che nel finale di partita: se nelle prime esibizioni contro Foggia e Pavia il numero uno biancorosso era stato poco impegnato, domenica ha dimostrato in pieno il suo valore compiendo almeno tre interventi determinanti su Malgrati, Bortolotto e Spampatti. Purtroppo però continua la “maledizione” delle palle inattive: Castelli ha subito infatti quattro reti di cui due originatesi da corner, una da calcio di rigore ed una da calcio di punizione dal limite.
Gli unici altri biancorossi sopra la sufficienza sono Romano e Campinoti, appaiati a 6,30: il centrocampista di scuola Siena ha segnato il suo primo gol in biancorosso, mentre il terzino sembra aver ritrovato lo smalto delle prime apparizioni con la maglia del Monza.
Sul fondo della graduatoria troviamo Carlo Ferrario, autore di una prestazione davvero negativa: la sua mediavoto (4.80) non è mai stata cosi bassa e, nonostante l’attenuante del recente infortunio, è lecito chiedere di più a un attaccante che dodici mesi fa trascinava la squadra a suon di gol.
Questo il riassunto delle valutazioni individuali:
Castelli 6.90
Uggè 5.70
Cattaneo 5.70
Fiuzzi 5.70
Campinoti 6.30
Romano 6.30
Valagussa 5.60
Velardi 5.20
Iacopino 5.60
Ferrario 4.80
Colacone 5.60
Nella ripresa Kyeremateng subentra allo spento Ferrario senza riuscire ad incidere sul match nonostante le direttive di uno scatenato Motta: la sua valutazione si attesta a 5.25.
Per il brasiliano Da Matta, assente dal match contro il Sorrento, soltanto uno scorcio di ripresa: ingiudicabile.
Sei pieno per mister Motta: rispetto a sette giorni fa il tecnico cambia ancora il modulo di gioco salvo poi adattarlo “in corsa” alle caratteristiche degli avversari.
Si riscatta anche la terna arbitrale: dopo la disastrosa direzione di gara del sig. Taioli, il collega Fabbri dirige l’incontro con piglio e abilità una partita corretta e priva di episodi dubbi.