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La sosta forzata consente di analizzare qualche dato statistico delle formazioni del Girone A: il Monza, che con ogni probabilità centrerà la promozione, ma meno record del previsto (saranno decisive in merito le tre trasferte in sequenza), eccelle per quanto claudicante sia il bottino recente, non a caso le altre regine di categoria l'hanno acciuffato (Vicenza, 61) o superato (Reggina, 63).

I 16 punti di vantaggio sulla Carrarese (secondo miglior attacco a quota 47 centri, -6 dalla cooperativa del gol brianzola) sono frutto di un terzo (18 a 12) di successi in più rispetto agli apuani, protagonisti di un vibrante 2 a 2 a Monza.

Invece le 18 lunghezze rifilate al Renate (seconda migliore difesa con 22 gol incassati, +4 rispetto al reparto comandato da Lamanna) derivano da un terzo (6 a 2) di sconfitte in meno: le Pantere, che dopo il 2 a 2 riacciuffato sul campo dei cugini si trovavano dietro 7 punti, ricalcano le cadute del terzetto toscano Arezzo-Carrarese-Pistoiese.

Renate e Carrarese, rispettivamente a +13 e a +12, completano, oltre che quello della graduatoria, il podio dei quozienti-gol migliori, capeggiato dal +35 biancorosso: sino alla quattordicesima piazza detenuta dalla Pro Vercelli, oltre alle suddette formazioni, il solo Novara ha forbice superiore alle cinque segnature.

In una classifica così compatta (nove lunghezze il cuscinetto playoff-playout, ma la Coppa Italia alla Juventus U23 potrebbe liberare una casella e sarebbero sei) Alessandria, Novara e Robur Siena potrebbero saltare qualche turno diretto, scalzando a fine torneo le sorprese, e le blasonate Como, Pro Patria e Pro Vercelli ritrovarsi a battagliare nelle sabbie mobili, causa il ritmo di Lecco e Pergolettese (prima) e di Olbia e Giana Erminio (poi) furente.

Da annotare la tenuta stagna di Albinoleffe (tutt'altro che sorprendente), Como e Pistoiese (primatista di pareggi, 15: Lecco e Monza sul fronte opposto, solo 7 patte), il cinismo di Pontedera e l'inefficacia della Pianese (sole 4 vittorie, come il Gozzano appesantito dal maggior numero di ko, 13).

Antonio Sorrentino