– Mister Motta, con il Renate è arrivato un pareggio che chiude questa deludente avventura in Coppa Italia.
"Peccato, ci tenevamo a fare bene. Abbiamo passato un mese e mezzo molto strano per le ragioni che
conosciamo tutti, ossia l’incertezza sulla categoria, la cessione di Djokovic e i movimenti in entrata
e uscita. Oggi ero qui a Meda con 13 giocatori a disposizione, quindi le scelte erano obbligate.
Da domani però non ci sono più scuse: cominceremo a vedere i nuovi all’opera e a conoscerci per
preparare il sistema di gioco".
Tra i nuovi arrivi c’è qualche giocatore che conosce ?
"Sono giocatori che si conoscono e non si conoscono…Cusaro (arrivato in prestito da Cesena
nell’affare Djokovic n.d.r.) l’ho visto parecchie volte all’opera, mentre mi dicono che l’altro
ragazzo (Rosseti) abbia ancora qualche problemino. Non conosco direttamente i ragazzi del
Palermo, ma me ne hanno parlato tutti bene. Tra gli utimi arrivati, Castelli è una garanzia:
Marcandalli rimane con noi perché la società ha comunque l’intenzione di valorizzare un ragazzo
giovane. Tra i partenti abbiamo dato a Djokovic questa opportunità, speriamo che la sfrutti al meglio. Zebi
invece (trasferimento definitivo al Fano n.d.r.) si è avvicinato a casa".