Mister Motta, è spaventato quanto noi dopo una prestazione del genere?
“Una prova pessima, non si poteva fare di peggio. Male come atteggiamento, come approccio. Non sembrava neppure un allenamento, visto che quelli che facciamo sono più intensi. Non so spiegarmi il perché di questa prestazione, davvero non me la sarei aspettata così negativa. Chiedo scusa a tutti: si può perdere, ma non in questo modo. Ora che abbiamo la certezza di fare la Prima Divisione dobbiamo tutti cambiare registro: io, la società e quei signori seduti nello spogliatoio. Qualche “fenomenino” deve scendere dal gradino su cui si è messo”.
Oggi abbiamo visto in difficoltà in tutti i reparti: da alcuni giocatori che conosciamo non ci saremmo aspettati questo rendimento.
“Per ora sono obbligato a far giocare questi giocatori perché non ne ho più. Ho dovuto cambiare formazione all’ultimo momento anche per qualche trattativa di mercato; ho dovuto adattare qualcuno ad un ruolo non suo. Ad esempio Campinoti non avrebbe dovuto giocare lì (esterno di centrocampo n.d.r.), ma ho dovuto schierarlo per tamponare una falla; Palumbo ha perso diversi giorni di preparazione, ma ho dovuto comunque utilizzarlo”.
Dal punto di vista tecnico la squadra è stata costruita per un campionato di Seconda Divisione: come potrà essere attrezzata per la categoria superiore con il campionato alle porte?
“Quindici o venti giorni fa ho provocatoriamente risposto a qualcuno di voi che questa squadra sarebbe stata pronta per l’Interregionale: tra provini, chi va e chi viene, nessuna certezza sulla categoria … abbiamo lavorato tra tutte le difficoltà del mondo”.
Sono problemi molto seri. Come si può lavorare in queste condizioni?
“Certo è difficile, ma è il mio lavoro. Ho parlato con la società: c’è un’operazione (la cessione di Djokovic, n.d.r.) che può sbloccare altre 4-5 trattative. Poi una volta al completo il sistema di gioco lo possiamo mettere in piedi in pochi giorni. Certo non siamo in anticipo, ma se arrivano almeno 3-4 elementi sostanziosi, ci prepariamo… Per esempio durante il ritiro abbiamo provato un modulo a 5 uomini senza avere esterni; poi siamo passati a 4, infine abbiamo adattato dei calciatori in questo ruolo. Se certe trattative vanno in porto possiamo prendere giocatori più adatti al nostro gioco”.