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Vi proponiamo la conferenza stampa di mister Cristiano Scazzola, tecnico dell'Alessandria ed ex biancorosso, al termine della sconfitta del 'Brianteo'.

- Mister, peccato: per almeno 70' avete fatto bene, avete preso due traverse e avete creato numerose occasioni.
"Noi guardiamo in casa nostra, oggi (ieri, ndr) i ragazzi, sapendo le assenze che avevamo in determinati ruoli, hanno fatto una grande prestazione. Abbiamo giocato a calcio, riconosciamo comunque i meriti degli avversari: sapevamo che giocavamo contro la squadra più forte. Nel primo tempo abbiamo avuto parecchie occasioni e avremmo meritato di andare in vantaggio, non ci siamo riusciti sia per sfortuna sia per la bravura di Lamanna sia per qualche demerito nostro sotto porta. Rispetto al primo tempo, la ripresa è iniziata con maggiore equilibrio e con una grande palla che non siamo riusciti a finalizzare. Sapendo della loro forza, che in ogni momento avrebbero potuto sbloccare la partita, siamo stati ingenui sulla battuta del calcio d'angolo perdendo la marcatura e questo ha fatto la differenza. Abbiamo avuto altre grosse occasioni, ma eravamo già sul 2-0. Dispiace: rimane comunque quanto fatto, c'è chi è venuto qua Monza e ha fatto punti con due contropiedi. Per noi c'è il rammarico del risultato".

- Il cambio di Celia all'intervallo?
"Perché ha spinto 2-3 volte, ma poteva farlo molto di più. Ha sofferto un po' e lo abbiamo cambiato con un altro giocatore (Cleur, ndr) che nelle altre partite aveva determinato situazioni. Celia da un punto difensivo aveva sofferto, abbiamo concesso cross e calci d'angolo che non avremmo dovuto concedere".

- Il cambio di Suljic?
"Era stanco. Meglio finire con giocatori che sono freschi anche se non nel proprio ruolo. Suljic per 80' ha fatto una grande partita. Nel nostro percorso questa partita ci deve rendere consapevoli che possiamo solo crescere. Il Monza in casa ne ha persa una e pareggiate alcune, ma come occasioni oggi ci ha concesso di più. Il Monza ha costruito una squadra per arrivare primo, ha ruoli doppi, noi riconosciamo la superiorità ma siamo venuti a giocarci la nostra partita. Abbiamo giocato a calcio e abbiamo creato, ma per vincere devi fare gol. Noi abbiamo avuto tante occasioni con due pali e la traversa e lì può esserci la componente sfortuna, non dico di essere più cinici perché può dare l'immagine che ad ogni occasione bisogna fare gol, però...".

- Casarini?
"E' in gruppo da martedì, ma non era il caso di rischiarlo".