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Il promettentissimo portiere della Virtus Entella Alessandro Russo (2001), ma di proprietà del Sassuolo, ha rilasciato un'intervista all'edizione Levante de Il Secolo XIX, quotidiano genovese. L'estremo difensore di origine reggina, 18 gettoni totali coi liguri sinora, ha parlato della sua attuale, preziosa, esperienza in Tigullio, nonostante i risultati tutt'altro che positivi per il club. Ha menzionato, inoltre, un centravanti del Monza (prossimo avversario dei Diavoli neri chiavaresi), riguardo alla sua parata più bella nella stagione:

"Quella a Monza su Gytkjær la mia parata più bella, ma non male nemmeno quella di qualche settimana fa a Lecce sul colpo di testa Stepinski. In quale occasione potevo fare di più? La punizione di Maiello del Frosinone mi ha sorpreso, su quella conclusione potevo comportarmi meglio".

"Si cresce anche in una situazione del genere. Di sicuro è un'esperienza anche questa che mi servirà e non poco in futuro. La stagione purtroppo non ci sta premiando sotto il profilo dei risultati, ma per un giovane come me è educativo anche vivere un'annata del genere perché può aiutarti a crescere. Risultati a parte ho trovato una grande sintonia con il gruppo portieri e con tutti gli altri compagni. Ci spronano, sono prodighi di consigli in ogni allenamento e partita".