x

x

Il tecnico dell'Ascoli Andrea Sottil, attualmente capolista della B in coabitazione, ha parlato in esclusiva a Pianeta Serie B. Questi alcuni dei frammenti dell'intervista rilasciata dall'allenatore venariese:

"Questo è un percorso che va avanti dallo scorso dicembre, avere la possibilità di continuare a lavorare con la grande parte del gruppo è stato fondamentale, perché ha permesso di dare seguito a una conoscenza umana, sociale e tecnico-tattica. Assieme al direttore e al presidente abbiamo completato la squadra per quelle che erano le necessità tecniche, questo ha fatto sì che il lavoro potesse proseguire con un’aggiunta di qualità grazie a giocatori consoni e funzionali alle mie idee. Stiamo facendo bene, a mio avviso l’Ascoli ha grandi margini di miglioramento. Questa è una squadra completa, che ha forza, la prima-citata qualità e grande esperienza. Qui ho la possibilità di scegliere calciatori con caratteristiche differenti da inserire nel sistema di gioco, si può dunque lavorare molto bene".

"L'obiettivo è giocare partita dopo partita, pensando all'avversario di turno. Ad esempio ora pensiamo al Benevento. Per quanto riguarda me e i miei collaboratori, vogliamo portare la squadra a giocarsi sempre la partita, dal primo al centesimo minuto, sapendo costantemente interpretare la situazione. Questo a livello collettivo, perché per me essere squadra vuol dire leggere ogni situazione velocemente ed essere organizzato per rispondere a ogni cambiamento. Puntiamo anche a migliorare i singoli, sia quelli più esperti che quelli più giovani, di cui qualcuno sta già giocando. È una soddisfazione vederli partire con le Nazionali giovanili oppure, come nel caso di Saric, convocati con la Nazionale maggiore di riferimento. Questo conta per me e per la società, perché il patron fa un sacco di sacrifici economici ed è bello avere un ritorno professionale di prestigio".

foto: ascolicalcio1898.it