Un colpo per il futuro: la presentazione di Antonio Marin (con la benedizione di Adriano Galliani)

Dopo l'approdo di Kevin-Prince Boateng, arriva in biancorosso il dodicesimo acquisto di questo fantastico mercato della società brianzola che dimostra di pensare anche al futuro.

Antonio Marin é un classe 2001 in arrivo dalla Dinamo Zagabria, dopo una trafila nella primavera della squadra croata si guadagna la prima squadra e la possibilità di giocare con i grandi a soli 18 anni. Il giocatore è un ragazzo molto interessante e polivalente in quanto può occupare diverse posizioni in campo. Le sue caratteristiche sono quelle di un giocatore con un gran cambio passo che nasce come esterno ma nel 4-3-1-2 di Brocchi potrebbe agire sia da trequartista che da secondo punta, è una soluzione in più per il mister per la sua duttilità da sfruttare anche a partita in corso quando la difesa avversaria dà segni di stanchezza. Come seconda punta ha caratteristiche molto diverse da quelle già presenti in rosa e con la sua velocità e imprevedibilità può togliere punti di riferimento alla difesa avversaria e favorire l'inserimento in area dei suoi compagni. Ad Antonio Marin piace partire da lontano e farsi forza della sua progressione, per questo in un calcio come quello italiano ci si può lavorare anche per farlo diventare una mezzala tecnica, vedremo se nella sua nuova esperienza in Serie B riuscirà a trovare il giusto equilibrio in campo. Inoltre questo potrebbe essere, come per Carlos Augusto, un colpo in prospettiva puntando sulla crescita e su un aumento del suo valore negli anni, ricordiamo che il Monza ha sbarazzato la concorrenza della Sampdoria per accaparrarsi le prestazioni del giovane Marin. In attesa di cercare di capire quale tipo di lavoro sarà fatto sul ragazzo e in quale posizione verrà visto meglio da Brocchi il Monza si assicura un colpo molto importante per il presente e per un futuro non troppo remoto. "Per me è fortissimo" ha dichiarato in conferenza stampa Adriano Galliani, uno che di talenti se ne intende.

Benvenuto Antonio! 

Alessandro Baldoni