Nesta: "Non ho mai vinto in casa, ci terrei a vincere. L'anno prossimo?..."
Il tecnico del Monza ha parlato alle ore 11:00 dalla sala stampa del Monzello in vista della partita di domenica contro l'Empoli.
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Il tecnico del Monza ha parlato alle ore 11:00 dalla sala stampa del Monzello in vista della partita di domenica contro l'Empoli.
Sulla partita di domani: Ci terrei a vincere la partita domani, non ho mai vinto in casa, sarebbe molto importante. Non abbiamo più niente da perdere, a Udine abbiamo fatto la nostra partita. L'Empoli avrà grandi motivazioni ma più punti facciamo e più stiamo meglio, dobbiamo superare i 20 punti.
Sul futuro di Pessina: Pessina si allena qua vicino, non so che farà l'anno prossimo. Ognuno farà le proprie valutazioni.
Sul percorso: Io personalmente sono molto deluso da questa stagione, siamo arrivati ultimi, il senso di responsabilità ci fa star male. A fine anno ognuno farà le sue valutazioni e prenderà la propria strada. I ragazzi si sono sempre comportati bene, purtroppo non siamo riusciti sempre a dare il massimo, magari saremmo retrocessi lo stesso questo non lo so.
Sul campionato di B dell'anno prossimo: Sono rimasti in scadenza 10-15 giocatori, quindi chi può sapere come sarà la squadra dell'anno prossimo? Penso non lo sappia nessuno.
La serie B è strana, è una grande trappola. Chi ha speso 30 milioni magari retrocede. Bisogna conoscerla molto bene, per esempio l'Empoli quando va giù si comporta sempre molto bene.
Sull'assenza alla festa della Lazio: Non sono andato alla festa della Lazio perché avevo allenamento, se c'è allenamento l'allenatore che fa? Va fuori a cena? Mi sarebbe piaciuto ma la rifaremo tra altri 25 anni, quello fu uno degli scudetti più belli mai avvenuti, Roma è una città stupenda che vive di calcio.
Sugli indisponibili: Rientra Dany Mota e Caldirola a mezzo servizio. Forson è out insieme a tutti gli altri.
Io dove sarò l'anno prossimo? Andiamo avanti, lo dico alla prossima conferenza.
Un aggettivo per Monza? Paziente, fosse successo da altre parti sarebbe stato diverso. Auguro a chiunque allenatore di venire qua, ce ne sono pochi di posti così.
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L'intermedio monzese ha voluto commentare, senza nascondere l'amarezza e delusione, la difficile stagione personale e di squadra, culminata con una cocente retrocessione in Serie B.
In questo post il classe 1997 non ha parlato del suo futuro. Ricordiamo che Matteo dispone di un contratto coi biancorossi sino al 30 giugno 2027.