La presentazione della 34^ giornata: trasferta di lusso per il Monza, il Lecce poi potrebbe..
Inter e Napoli rischiano grosso con Roma e Torino, che vantano passo in grassetto da parecchi match

Quattro giorni (ma di gare tre) racchiudono il quint'ultimo tornante del torneo; le danze non si apriranno al Gewiss, stante la scomparsa dello storico fisioterapista salentino Graziano Fiorita (in campo domenica sera, l'eventuale colpaccio di Giampaolo avrebbe ripercussione sul Monza), ma si concluderanno con tre posticipi, Triveneto protagonista assieme all'Olimpico biancoceleste.
Inter e lottano la domenica: Monza in casa Juventus
Quattordici sodalizi scendono in campo domenica, il Monza vuole terminare bene l'annata consapevole che la decima sconfitta di fila lontano dall'U-Power comporterebbe la certezza dell'aritmetica retrocessione, ove il Lecce vincesse con l'Atalanta qualche ora più tardi.
Se il Como mira a migliorare la striscia di successi (e dal 1952 un tris latitava in riva al Lario) contro il Genoa, è l'altro lunch match a rappresentare occasione clou per i lagunari che si sono dimostrati tenaci contro le grandi e non solo, complice le scorie rossonere lasciate dal derby che ha regalato la finale capitolina: a cercare il colpo grosso, assieme al Venezia, è un Empoli già corsaro al Franchi in Coppa Italia, ma per Palladino la rincorsa a una posizione europea va di pari passo con una grande finale in Conference League.

A fatica Conte si è rimesso al fianco della sua ex: al San Paolo-Maradona è da prendere con le pinze un Torino che dal giro di boa è arduo mettere sotto sul piano della determinazione e la pressione di scendere in campo dopo la trappola tesa da Ranierisul cammino dell'Inter ferita rischia di completare la frittata.