Serie B, Calciomercato invernale: il voto alle contendenti del Monza, Benevento e Lecce davanti a tutti

E' terminata da poco la sessione invernale di calciomercato anche per la Serie B. In questo pezzo vogliamo dare un voto alla dirette concorrenti del Monza, valutando i club che sono attualmente in zona playoff, più il Cittadella e Parma (seppur staccato attualmente in graduatoria):

ASCOLI 7 : i marchigiani hanno puntellato un roster che sta già sorprendendo in positivo, inserendo l'esperienza degli ex Monza Bellusci e Federico Ricci, in mezzo Paganini ed altri profili, conoscitori della cadetteria, come Falasco e Tsadjout; programmata, e concretizzata, la cessione del talentuoso Sabiri in A che dovrebbe portare, nel futuro prossimo, un buon gruzzoletto nelle casse bianconere, in uscita anche Diego Fabbrini che non rientrava più nei piani.

BENEVENTO 8,5 : i sanniti si sono mossi con anticipo, come il Monza del resto, sul mercato di riparazione. Hanno rafforzato l'attacco con Forte e Farias, pedine altisonanti per la cadetteria, puntellato difesa e mediana col ritorno di Gyamfi e Petriccione; resta da risolvere il caso Lapadula, attuale capocannoniere cadetto, che è ancora in rosa, nonostante la sua volontà di partire, e su cui è possibile solo un'eventuale cessione all'estero. Qualora rimanesse con la giusta mentalità, i campani disporrebbero di un reparto offensivo atomico.

BRESCIA 7,5 : innesti mirati di categoria per le Rondinelle che si sono assicurati Adorni (uno dei più forti centrali difensivi cadetti), Proia, il ritorno di Sabelli, più l'esperienza di Behrami, per andare ad integrare un impianto complessivo, allestito in estate, che già funziona; da segnalare le uscite del mediano Ndoj (che stava trovando poco spazio) e il difensore ceco Mateju, in ottica scrematura rosa.

CITTADELLA 6,5 : campagna come al solito sobria, chiara e plausibilmente redditizia per il Citta. Perso un pezzo da novanta come Adorni (ma con un utile rientro economico), si è portato a casa un profilo di prospettiva come Santiago Visentin da valorizzare; puntellati poi gli esterni offensivi con gli ingressi di Karim Laribi e Lores Varela.

CREMONESE 7 : acquisti funzionali quelli dei grigiorossi per valorizzare ulteriormente un roster che pratica, forse, il miglior calcio in cadetteria. Gondo in avanti a dare dinamismo e fisicità, la poliedricità di Casasola, più inserimenti di prospettiva come Rafia e Politic; in uscita si è data possibilità ad alcune pedine, come Vido e Deli, di trovare più spazio in altri lidi.

FROSINONE 6,5 : preso un poker di giocatori di nazionalità estera, tra cui il difensore Kalaj dalla Carrarese. Ceduti Iemmello, Gori, Ardemagni, Casasola e Maiello, fuori dai programmi o impiegati meno; i laziali hanno lavorato bene in uscita, sgravandosi di qualche ingaggio pesante e ricavando una somma importante dalla Juventus per il prospetto Gatti (che rimane ancora però in Ciociaria un semestre).

LECCE 8+ : i salentini hanno condotto, grazie all'imponente competenza di Pantaleo Corvino, una campagna invernale idonea a perfezionare ulteriormente, senza creare squilibrio, dei meccanismi già avviati ed efficaci. Hanno trattenuto giocatori imprescindibili e richiesti anche in categoria superiore, aggiungendo pedine rilevanti per la categoria come Faragò, Ragusa, Plizzari ed Asencio.

PARMA 7- : alcuni nomi ufficializzati sono chiaramente altisonanti, Simy e Pandev sulla carta un lusso, ma anche un rischio se si analizza il loro ultimo semestre in massima serie e la carta d'identità del secondo; Cassata e Costa sono indubbiamente pedine che possono offrire un ottimo contributo alla causa. In uscita si è scremato cedendo calciatori in esubero come Iacoponi, Busi, Siligardi e Sepe, assicurandosi futuri e certi ricavi dal gioiello Mihaila. Gli emiliani sono però molto staccati in classifica, non c'è molto tempo per risalire, serve una scossa generale per cambiare l'inerzia; le sole aggiunte invernali non la possono garantire con sicurezza, anche in considerazione di una 'semina' estiva che non ha offerto i frutti sperati.

PISA 8 : pochi innesti ma buoni, anzi ottimi. I toscani credono ora seriamente alla promozione, e lo dimostrano gli inserimenti di Benali in mezzo, Torregrossa e Puscas in avanti, i quali possono garantire ulteriore linfa sul piano realizzativo. Saltata invece l'uscita (al Sassuolo) del gioiello Lucca che dovrà ora giocarsi la titolarità, vista la concorrenza creatasi nel pacchetto offensivo.

foto Studio Buzzi