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Dopo pochi giorni dalla sfida di Coppa Italia il Monza torna all'Allianz Stadium per sfidare la Juventus, questa volta in campionato. Le due squadre sono reduci da due pareggi interni con i biancorossi che hanno rimontato sull'1-1 il Sassuolo grazie ad un super gol di Caprari e i bianconeri che hanno pareggiato 3-3 con l'Atalanta in uno dei match più spettacolari di questo campionato. Ora è ancora Juventus-Monza, Allegri contro Palladino, ecco la nostra consueta preview per prepararvi a questa affascinante sfida.

MONZA

Momento di forma: In campionato il Monza è ancora imbattuto in questo 2023 e soprattutto ha dimostrato di rimanere sempre dentro la partita anche quando va in svantaggio. Infatti, in tutti e tre i pareggi che sono arrivati, i biancorossi hanno sempre rimontato. Per ultimo il pareggio interno contro il Sassuolo che ha permesso a Palladino e i suoi ragazzi di continuare a muovere la classifica. Classifica che non sorrideva affatto ai neroverdi che però hanno una rosa di tutto rispetto con giocatori che non stanno riuscendo ad esprimere tutto il loro potenziale. Ecco perché, tutto sommato, l'1-1 finale è stato un risultato accolto in maniera positiva da entrambe le squadre. A Torino andrà in scena una partita molto diversa da quella di Coppa Italia visto il turnover operato da entrambi gli allenatori. Palladino però vuole che la sua squadra entri in campo sempre con l'atteggiamento giusto e non si lasci travolgere dalle prime difficoltà. Ci sono alcuni ballottaggi, soprattutto nel reparto avanzato, dove Petagna non è certo di una maglia da titolare perché il mister biancorosso potrebbe schierare un tridente tutto tecnica e velocità per impensierire la retroguardia juventina. Dovrebbe però tornare nell'undici titolare Rovella che comporrà il tandem di centrocampo con capitan Pessina.

Giocatori chiave: Partiamo da un'attaccante perché Gianluca Caprari sembra essersi scrollato di dosso le difficoltà incontrare nei primissimi mesi. Una doppietta contro la Cremonese prima del bellissimo gol segnato al Sassuolo nel weekend scorso, il 2023 dell'ex Verona è iniziato nel migliore dei modi. Il secondo nome che vi proponiamo è quello di Nicolò Rovella. Dopo lo spezzone di partita giocato in Coppa Italia ora il centrocampista di proprietà proprio della Juventus è pronto a riprendere in mano le redini del centrocampo. Il suo dinamismo, unito a proprietà tecniche importanti e intelligenza tattica, saranno fondamentali su un campo che lui conosce bene visto che ha esordito con i bianconeri all'inizio di questo campionato prima di passare al Monza. Chiudiamo con Carlos Augusto. L'esterno brasiliano è sempre una spina nel fianco per le difese avversarie anche se con il Sassuolo ha faticato parecchio a trovare lo spazio per sprigionare la sua potenza. Sulle fasce ci saranno duelli molto interessanti e sarà curioso vedere come Carlos gestirà le due fasi di gioco. 

JUVENTUS

Momento di forma: Periodo molto complicato in casa Juventus. La penalizzazione di 15 punti ha fatto arretrare i bianconeri fino a metà classifica con le speranze di qualificarsi ad una delle coppe europee della prossima stagione ormai ridotte al lumicino. In campo però i bianconeri hanno offerto una buona prova contro l'Atalanta pagando a caro prezzo due gravi errori difensivi, prima quello di Szczęsny per lo 0-1 e poi quello di Danilo per il 2-2. Allegri sta cercando in tutti i modi di far rimanere concentrata solo sul campo la rosa a sua disposizione anche se ovviamente non è facile. Le buone notizie però ci sono visto che tornano tra i convocati sia Vlahovic che Pogba anche se mancherà Federico Chiesa, match winner della sfida di Coppa Italia. Quando gli obiettivi sembrano ormai svaniti, in campo scende l'orgoglio e la Juventus non vuole assolutamente abbassare la guardia. Primo perché i 15 punti di penalizzazione potrebbero ancora essere tolti e secondo perché il blasone del club obbligano in qualche modo i giocatori a dare sempre il massimo, anche in situazioni particolari come questa.

Giocatori chiave:  Non possiamo non iniziare da Ángel Di María. Fresco vincitore della Coppa del Mondo con la sua Argentina, il Fideo sembra aver ritrovato la forma migliore e ora anche le prestazioni con la Juve sono all'altezza della sua caratura. Insieme a Chiesa ha cambiato la partita in Coppa Italia con lampi di pura classe e giocate mai banali, nella sfida di campionato sarà sicuramente l'avversario maggiormente temuto dalla retroguardia biancorossa. Continuiamo con uno dei migliori in campo della sfida contro l'Atalanta, Nicolò Fagioli. Dopo aver fatto tanta panchina il talento classe 2001 sta prendendo in mano la Juventus con personalità e capacità tecnico/tattiche di altissimo livello. Il gol vittoria siglato a Lecce ha dato una spinta incredibile alla sua stagione tanto che ora è uno degli elementi più importanti per Allegri che non esita a dargli fiducia. Chiudiamo con Filip Kostic. Apparso in ombra nella sfida contro l'Atalanta, l'esterno serbo è stato però uno dei migliori nei primi mesi di campionato fino alla pausa per il Mondiale. Come accennavamo qui sopra riguardo a Carlos Augusto, i duelli sulle fasce in questa sfida sono molto interessanti e sicuramente Kostic proverà subito a tornare sui suoi livelli.