Sorrentino a Padova: 'Ecco da chi ho imparato molto a Monza'
L'ex portiere biancorosso, passato in prestito al Padova, è stato presentato alla stampa

Alessandro Sorrentino, classe 2002, è arrivato in prestito dal Monza dopo aver accumulato esperienze in Serie A, B e C e aver collezionato diverse presenze nelle nazionali giovanili. Nonostante il suo curriculum, il giovane portiere ha ancora una grande voglia di imparare e crescere, lavorando agli ordini di mister Andreoletti e del preparatore dei portieri Adriano Zancopé.
Durante la conferenza stampa di presentazione, Sorrentino ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a scegliere il Padova: "Il Padova è una società grande e con tanta storia. Nel momento in cui mi è stato spiegato il progetto non ho avuto esitazioni ad accettare. Ho scelto il Padova con lungimiranza. Avevo qualche altra possibilità, ma non mi piacevano".
Il portiere ha poi parlato degli obiettivi della squadra: "Puntiamo alla salvezza, ma siamo una squadra forte, che penso possa fare bene e lo dimostreremo. Punto a ritagliarmi il mio spazio e a dare una mano alla squadra nei momenti di difficoltà. Andreoletti mi è sembrato molto sicuro di sé, mi aspetto di fare molto e spero che quest’anno la squadra possa dimostrare il suo valore".
Il rapporto con i compagni e il passato al Monza
Sorrentino ha sottolineato l'ottimo feeling con i suoi nuovi compagni di reparto: "Tra noi portieri c’è sempre un rapporto speciale. Si è creato un bel feeling e una sana competizione. Ci alleniamo bene e tengo a tenere alta l’asticella della qualità. Penso che giocherà chi se lo merita".
Il giovane estremo difensore ha anche parlato delle sue qualità e dei suoi modelli: "Il mio punto forte? Mi sento molto agile e rapido. Di Gregorio è un modello, ho rubato qualcosa nel suo modo di parare e nei movimenti. Mi ha lasciato molto a livello mentale, nell’affrontare gli errori in modo positivo".
Infine, uno sguardo al passato e la sua esperienza a Monza: "A Monza ho debuttato in Serie A e non è stato facile. La squadra non girava, ma quelle partite sono state una grande crescita personale. L’ho capito nell’ultimo anno a Monza. A Padova mi gioco il futuro".