Monza, cambio nel CdA ignorato da due quotidiani: ecco invece chi ne ha parlato
Solo Gazzetta e Il Giorno hanno approfondito il nuovo assetto del club biancorosso, tra addii storici e cifre dell’operazione

Monza nuovo CdA, la scelta editoriale di Gazzetta e Giorno
Sul nuovo CdA del Monza, solo due quotidiani hanno dato ampio spazio alla notizia: La Gazzetta dello Sport e Il Giorno. La rosea ha sottolineato soprattutto la fine dell’era Fininvest, con l’uscita di Adriano Galliani e Paolo Berlusconi e l’avvio del corso targato Beckett Layne Ventures. L’articolo ha messo in evidenza la nomina di Lauren Crampsie come presidente e di Mauro Baldissoni come amministratore delegato, tracciando un bilancio dei sette anni di gestione precedente.
Il focus è stato anche sul futuro, con l’obiettivo dichiarato di riportare il club in Serie A al più presto. Gazzetta ha ricordato inoltre la dimensione internazionale del fondo BLV e le prime partnership avviate, come quella con la Formula 1, segnalando un progetto ambizioso non solo dal punto di vista sportivo.
CdA, l’approccio finanziario del Giorno
L'edizione odierna del QS – Il Giorno Monza Brianza ha invece scelto un taglio diverso, insistendo su due aspetti chiave: il fatto che Lauren Crampsie sia la prima presidente donna della storia del club e i dettagli economici dell’operazione. Nel pezzo sono riportati valori come Enterprise Value ed Equity Value, con cifre precise versate da BLV a Fininvest per l’acquisizione dell’80% delle quote.
Il Giorno ha inoltre sottolineato la permanenza di due rappresentanti Fininvest, tra cui Gianluca Iuliano, unico membro rimasto del precedente CdA. Anche qui è stato citato il comunicato ufficiale del club, con l’omaggio a Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, ma l’impostazione complessiva è stata più finanziaria che celebrativa, con uno sguardo attento alle prospettive di completamento dell’acquisizione entro il 2026.
L’assenza di Tuttosport e Corriere dello Sport
Se Gazzetta e Giorno hanno dedicato spazio e approfondimenti al nuovo Consiglio di Amministrazione del Monza, sorprende invece che né Tuttosport né Corriere dello Sport abbiano scelto di trattare la notizia. Un silenzio editoriale che stride con la portata del cambiamento societario, segnando un evidente squilibrio nella copertura mediatica rispetto a un evento che segna la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova gestione americana.
