Serie B, playout nuovamente a rischio: il Tfn discuterà il ricorso della Salernitana

In particolare, il club granata ha impugnato il comunicato 211, che ha rinviato gli spareggi al 18 maggio, e il comunicato 224, pubblicato il 5 giugno con le date e orari dei playout ma senza indicare le squadre impegnate. 

La contestazione principale riguarda la decisione di rinviare un match sine die senza ufficiali deferimenti o convocazione del consiglio direttivo, un procedimento considerato poco trasparente e analogo a situazioni più formali come nel caso della morte del Papa.

Il Tribunale ha deciso di prendersi del tempo per approfondire la questione, rinviando la discussione al 13 giugno alle ore 15, proprio pochi giorni prima del primo match di playout contro la Sampdoria, il che rende questa data molto incerta.

Se il ricorso dovesse essere accolto, potrebbe esserci il blocco dei playout o il riproporre lo spareggio con il Frosinone, annullando così le decisioni prese il 18 maggio. La Sampdoria, che attende l’esito, avrebbe comunque mostrato supporto alla linea della Salernitana per un campionato a 21 squadre di Serie B, creando un’inaspettata alleanza.

Dopo l’udienza cautelare, la discussione di merito è prevista per il 19 giugno. La decisione finale potrebbe influenzare le modalità e le date degli spareggi, che potrebbero essere spostate tra il 18 e il 26 giugno. La Salernitana, intanto, mantiene un atteggiamento di fermezza sul campo, senza rilasciare dichiarazioni ufficiali, e ha ribadito che, se gli spareggi dovessero essere giocati, preferirebbe affrontare il Frosinone e si riserva di portare la questione al TAR in caso di sconfitta contro la Sampdoria.

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