Gli rubano la carrozzina nella notte: l'accorato appello del campione brianzolo di handbike

La gestione quotidiana degli spostamenti può dipendere da strumenti essenziali, soprattutto per chi pratica sport ad alto livello e deve conciliare impegni familiari, studio e allenamenti. Ogni piccolo cambiamento nella routine può avere ripercussioni enormi, incidendo non solo sulla libertà individuale, ma anche su attività già programmate da tempo.
In questi giorni, una vicenda ha suscitato grande attenzione nella comunità sportiva lombarda e non solo, generando una forte ondata di solidarietà online.
Un atleta brianzolo, molto conosciuto nel mondo della handbike, ha raccontato sui social quanto accaduto, dando voce a un appello che in poche ore è diventato virale.
E mentre amici, conoscenti e utenti della rete provano ad aiutarlo, resta l’amarezza per un episodio che colpisce nel profondo per gravità e conseguenze.

Furto carrozzina Villasanta: appello social e prime ricostruzioni

A lanciare l’allarme è stato lo stesso Davyd Andryiesh, giovane campione di handbike di Villasanta, che sabato 6 dicembre ha pubblicato un post in cui ha scritto: «Stanotte mi hanno rubato la carrozzina e il propulsore elettrico». Il mezzo, come confermano le ricostruzioni, era parcheggiato nel sottoscala del condominio di via Buozzi, dove l’atleta lo lascia abitualmente a causa delle dimensioni ridotte dell’ascensore.
Nel suo appello social, riportato integralmente, Andryiesh ha aggiunto: «Oltre al danno ingente economicamente parlando, la mia autonomia ne risentirà enormemente quindi chiedo di avvertirmi se per caso la trovate in giro, ho già sporto denuncia presso le autorità competenti, grazie a chiunque potrà darmi una mano».

Dalle testimonianze emerge che chi ha agito potrebbe aver conosciuto le abitudini dell’atleta e la collocazione della carrozzina elettrica, approfittando anche del fatto che la porta d’ingresso del condominio sarebbe guasta da tempo. Un dettaglio che lascia pensare a un’azione mirata, consumata nella notte tra venerdì e sabato.

Carrozzina rubata Villasanta: mobilità compromessa e iter per un nuovo mezzo

Il valore della carrozzina e del propulsore elettrico è elevato – circa 10mila euro secondo alcune stime – e il furto comporta conseguenze immediate sulla vita del giovane. «Questo furto mi ha lasciato davvero in ginocchio», ha spiegato Andryiesh a Il Cittadino, aggiungendo che al momento può contare solo su una carrozzina di fortuna, priva di propulsore: «Significa che qualcuno dovrà spingermi perché senza l’aiuto del motore non riesco a spostarmi».

L’atleta ha sporto denuncia ai carabinieri e, dopo il weekend festivo, si rivolgerà all’Ats per richiedere un nuovo ausilio. Un iter tutt’altro che rapido, dato che la procedura – come spiegato anche da PrimaMonza – prevede valutazioni tecniche e budget dedicati. «A gennaio sarebbe scaduta e avrei comunque dovuto procedere con un cambio – però avrei preferito pensarci io, mai avrei voluto che un ladro accelerasse le operazioni», ha precisato.

Intanto la comunità si è già mobilitata: sui social sono moltissimi i messaggi di vicinanza e disponibilità, mentre il suo post continua a essere condiviso nella speranza che il mezzo possa essere ritrovato.