Giro d'Italia 2026: niente Brianza, ma Milano, Voghera e Cassano d'Adda

Si è tenuta a Roma la presentazione dell'edizione numero 109 del Giro d'Italia che si svolgerà da venerdì 8 a domenica 31 maggio 2026. Si tratta di un appuntamento imperdibile per chi ama il grande ciclismo su strada.  

Per il secondo anno consecutivo, la competizione maschile inizierà dall’estero. Dopo la partenza dell'edizione 2025 dall'Albania, l'edizione del 2026 terrà le prime tre tappe in Bulgaria, dove la Corsa Rosa non è mai stata.   

Dopo il primo giorno di riposo, lunedì 11 maggio, il Giro riparte dalla Calabria per risalire la penisola.

Come avvenuto negli ultimi anni, infine, la tappa conclusiva sarà l'affascinante passerella di Roma: frazione per le ruote veloci che non dovrebbe incidere sulla classifica finale.

La rassegna toccherà 16 delle 20 regioni italiane, per un totale di 3.459 chilometri.

Niente Brianza ma…

La corsa non transiterà dalla Brianza, ma per gli appassionati ci sarà l'occasione di assistervi nell'arrivo di tappa a Milano che prevede un circuito cittadino finale e nelle partenze di tappa da Voghera e da Cassano d'Adda.

Chi sarà il successore di Simon Yates?

Lo scorso anno, ad alzare al cielo il trofeo fu il britannico Simon Yates, per lui secondo Grande Giro conquistato in carriera dopo la Vuelta a España 2018.

Ancora presto per parlare dei corridori che vi prenderanno parte: si vocifera della possibilità di vedere al via il danese Vingegaard, appaiono scarse le possibilità di partecipazione da parte del campione del mondo Pogacar.

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