Monza, lavori Miglio Verde: parcheggi ko e multe ai residenti, monta la protesta
Fratelli d’Italia chiede di sospendere le sanzioni

Andrea Arbizzoni, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha raccolto le lamentele dei residenti, che da settimane segnalano l’impossibilità di parcheggiare senza incorrere in sanzioni. I lavori, pur necessari, hanno sottratto posti auto in una zona già congestionata, costringendo i cittadini a cercare soluzioni di fortuna. Nei giorni di pulizia stradale, quando vige il divieto di sosta, il rischio di multe è diventato una realtà concreta, trasformando un disagio in una doppia penalizzazione per chi vive nella zona.
Disagi anche in altri quartieri
Il problema non è limitato a viale Libertà e via Baioni. Anche in quartieri come San Rocco, i residenti di vie come Sant’Alessandro, Mogadiscio e Mercadante lamentano difficoltà simili. La scarsità di parcheggi nei giorni di pulizia stradale, unita all’azione rigorosa degli ispettori ambientali, ha portato a contravvenzioni sistematiche, anche dopo il passaggio dei mezzi di pulizia. La situazione evidenzia una mancanza di coordinamento che aggrava il disagio per i cittadini in diverse aree della città.
La proposta di Fratelli d’Italia

Salvo Russo, ex consigliere comunale recentemente passato a Fratelli d’Italia, ha sottolineato la necessità di una programmazione più attenta per evitare ripercussioni sui residenti durante i lavori. Insieme ad Arbizzoni, Russo ha avanzato una proposta concreta: sospendere temporaneamente le multe per i divieti di sosta legati alla pulizia delle strade fino al termine dei cantieri. Questa misura, definita di buon senso, richiederebbe la revoca dell’ordinanza attuale e un coordinamento più efficace tra polizia locale e addetti alla pulizia, offrendo un sollievo immediato ai cittadini delle vie colpite.
Un appello per una soluzione condivisa
La richiesta di Fratelli d’Italia si rivolge all’Amministrazione comunale, chiamata a intervenire per mitigare l’impatto dei lavori del Miglio Verde. La sospensione delle sanzioni rappresenterebbe un gesto di attenzione verso i residenti, costretti a navigare tra cantieri e regolamenti rigidi. Mentre i lavori proseguono, la speranza è che il Comune adotti misure pratiche per bilanciare le esigenze di manutenzione urbana con il diritto dei cittadini a una gestione equa degli spazi pubblici.