Monza, la crisi è più profonda di quanto sembri: crollo nel derby contro il Como

Galliani, tifosi e identità: il Monza nel caos

Il gesto di Adriano Galliani ha fatto il giro del web: abbandonare lo stadio prima del fischio finale è un segnale forte, forse troppo. Un gesto che molti hanno interpretato come una resa, altri come un atto di rabbia. Fatto sta che la tribuna è rimasta muta, mentre sugli spalti montava la protesta. In campo, a fine partita, solo il mister Alessandro Nesta ha avuto il coraggio di affrontare la curva. I giocatori, molti dei quali apparsi spaesati, sono rimasti in disparte, travolti dai fischi.

Cosa resta ora? Una squadra allo sbando, una società che dovrà decidere se ripartire con gli stessi uomini, e una tifoseria stanca ma ancora affezionata. Il rischio è chiaro: chiudere questa stagione nel peggiore dei modi, senza orgoglio e senza un piano per il futuro. Ma c’è anche la possibilità, seppur difficile, di ricompattarsi, onorare le ultime partite e iniziare a ricostruire, magari già pensando alla prossima Serie B.

Il futuro del Monza è tutto da scrivere. E tu? Cosa ti aspetti dalla squadra? Se sarà retrocessione, ci sarà anche la forza per tornare subito a sognare?

Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita https://www.monza-news.it e non dimenticare di commentare sulla nostra pagina nuova Facebook: monza-news.it.

Alessandro Sangalli