Monza-Mantova, i convocati brianzoli: la decisione di Bianco su Keita

1 Pizzignacco, 2 Brorsson, 3 Lucchesi, 4 Izzo, 7 Azzi, 9 Maric, 10 Caprari, 13 Ravanelli, 14 Obiang, 15 Delli Carri, 16 Sardo, 17 Keita, 19 Birindelli, 20 Thiam, 21 Colombo, 23 Galazzi, 26 Ciurria, 27 Capolupo, 28 Colpani, 32 Pessina, 33 Domanico,  37 Petagna, 43 Strajnar, 47 Mota Carvalho, 70 Martins.

Convocato Keita Baldé, non fanno parte della lista Ganvoula e Carboni per valutazioni di mercato.

Bianco: "Il Monza si deve riabituare alla B. Qualche giocatore ha cambiato idea sul futuro e su Keita..."

Il tecnico del Monza ha parlato alle ore 12:15 dalla sala stampa del Monzello in vista del debutto di sabato contro il Mantova.

Sul momento: La squadra ha reagito bene alla sconfitta in Coppa Italia, quelle sono le partite di serie B, alle quali forse gli addetti ai lavori e i giocatori qua non sono più abituati. Dobbiamo riabituarci.

Il mercato? E' un problema per noi allenatori, ci sono un po' di situazioni in divenire, qualcuno ha chiesto di uscire e qualcun'altro ha cambiato idea. 

Possanzini? Abbiamo lavorato all'interno di uno staff entrambi, oggi abbiamo ruoli diversi, c'è stima reciproca.

Sulla rosa: Sulla carta è la squadra più forte che ho mai allenato, ma in campo non ci vanno i nomi. 

Griglia di partenza? Bisogna aspettare la chiusura del mercato.

Sulle scelte di formazione: Contro il Frosinone la squadra ha fatto bene, abbiamo subito poco nel primo e provato molto nel secondo tempo. Ora però inizia il campionato, e noi siamo prontissimi. Non sono io che faccio la formazione, ma i giocatori in base a quello che danno.

Su Keita: Io non ho litigato con Keita, Keita non è mai stato fuori rosa. Per far pace bisogna litigare e Keita non è mai stato un problema. Lui questa settimana si è allenato come non mai e domani sarà a disposizione della squadra.

Sul campionato di B: E' un campionato complicato, dovremo essere bravi a capire le partite prima, dobbiamo puntare a fare un campionato da protagonista.

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Mancano ormai poche ore alla ripresa della Serie A, il massimo campionato italiano che per 38 giornate terrà incollati milioni di tifosi. Ma se i riflettori puntano sulla A, alle spalle scalpita il campionato più imprevedibile e combattuto del nostro calcio: la Serie B. Il campionato cadetto riparte il 23 agosto e tra le 20 squadre protagoniste c'è un grande ritorno: il Monza. Per i biancorossi, questa stagione rappresenta l’inizio di un nuovo ciclo. In estate è cambiato tutto: dal cambio di proprietà, passando per nuovi volti in campo e in panchina, con Paolo Bianco chiamato a guidare la rinascita. Questo debutto rappresenta un crocevia importante per il suo Monza, che vuole lasciarsi il passato alle spalle.La prima tappa? All’U-Power Stadium contro il Mantova, squadra compatta e dinamica. La squadra di Possanzini è reduce da una pesante sconfitta per 4-0 contro il Venezia, che ha evidenziato importanti lacune.