🔴 Vigilia Lazio-Monza, Mister Palladino: "Mi aspetto una maggiore cattiveria agonistica. Caprari è out mentre D'Ambrosio è convocato"

Il tecnico del Monza Raffaele Palladino parlerà dalla sala stampa dell'U-Power Stadium in vista della partita contro la Lazio in programma domani sera alle 20:45. Qui sotto le dichiarazioni del tecnico del Monza. 

Sul percorso: Le indicazioni di questa settimana sono molto positive, la squadra ha lavorato bene sotto tutti i punti di vista. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra di grandi campioni. Mi aspetto una cattiveria agonistica maggiore. 

Su Lazio-Monza dello scorso anno: Come ben sapete non voglio parlare della scorsa stagione, siamo due squadre diverse, sia noi che la Lazio. Ciò che so è che domani sarà una gara complicata, contro una squadra completa e che cercheremo di fare, come sempre, la nostra partita.

Su Caprari: Gianluca ha avuto un problema al ginocchio e non sarà dei nostri. Pessina in quella posizione potrebbe essere una soluzione ma non è l'unica.

Sulla fase offensiva: Non sono d'accordo con le vostre considerazioni, i nostri attaccanti settimana scorsa sono arrivati a 5 metri dalla porta e non vedo un problema di creazione delle occasioni da rete.

Sulla Lazio: Mentre guardavo la loro partita di Champions mi immaginavo in che condizioni avremmo affrontato questa Lazio. Per come hanno pareggiato la gara credo che sarà una Lazio carica di entusiasmo, l'episodio del gol di Provedel ha dato alla squadra una carica speciale. L'anno scorso non siamo riusciti a fare gol all'Olimpico, abbiamo lavorato tutta la settimana per cercare di metterli in difficoltà. Finora la Lazio ha avuto un calendario difficile e domani più che mai vorranno fare punti.

Su Donati: Ho un debole per Giulio, è un grande uomo e una grande persona, è un giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere, anche come uomo spogliatoio. Sono contento del suo ritorno.

Sugli indisponibili: Bettella ha avuto una ricaduta, Caprari come già detto non sarà convocato e D'Ambrosio invece sarà dei nostri.

Sulla costruzione dal basso: Strutturalmente non siamo costruiti per rilanciare il pallone lungo, detto questo preferisco la costruzione dal basso perché mi piace far arrivare il pallone agli attaccanti sui piedi. 

Il video della conferenza della società:

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