Quando il sogno incontra l'Autodromo e la Formula 3: a Monza arriva un talent mai visto prima
Un percorso che mette alla prova ambizione, coraggio ed emozioni nel tempio della velocità monzese
Negli ultimi anni il rapporto tra televisione e motori sta vivendo una trasformazione profonda, guidata da format che cercano di unire competizione, merito e accessibilità. L’interesse del pubblico verso i contenuti dedicati alla guida sportiva continua a crescere, alimentato da produzioni che mettono al centro il talento e le emozioni di chi sogna un volante competitivo.
In questo scenario, i circuiti storici italiani stanno tornando ad assumere un ruolo centrale anche sul piccolo schermo, diventando luoghi dove non passano solo le gare, ma anche i racconti di chi prova a costruirsi un futuro nei motori.
Proprio in uno di questi luoghi iconici sta per debuttare un progetto televisivo che unisce ambizione, scouting e spettacolo. Un format che nasce con l’idea di aprire una strada nuova a chi vuole provare davvero a misurarsi con l’agonismo del racing professionale.
Un percorso pensato per mostrare il coraggio, la precisione e la capacità di crescere sotto pressione.
Road to Race Academy e Autodromo di Monza: talent e motori
L’arrivo di Road to Race Academy porta le telecamere nel cuore dell’Autodromo di Monza, con un format che vuole trasformare un appassionato in un pilota pronto a sedersi su una monoposto di Formula 3. Il programma – ideato da Puresport e prodotto da Star-M in collaborazione con Pascal Media – debutterà il 4 dicembre alle 23.15 in esclusiva su MotorTrend e Discovery+.
Dai 400 aspiranti piloti che si sono candidati, solo dieci hanno ottenuto l’accesso alla fase finale. La selezione, spiegano gli autori, “non è pensata come un classico reality, ma come un percorso tecnico progressivo”: si parte dal karting, si passa al drifting per valutare sensibilità e controllo, si prosegue con i simulatori professionali per misurare continuità e tempi di reazione, fino ai test in Formula 3, dove emergono “sangue freddo, precisione e capacità di sostenere una concentrazione che non ammette errori”.
Il giudizio è affidato a tre figure di primo piano del motorsport italiano: Jarno Trulli, icona della Formula 1; Rosario Campagna, fondatore e team principal di Puresport Racing; Piero Longhi, due volte campione italiano rally.
La conduzione è affidata a Mitch, storica voce di Radio 105, che seguirà i concorrenti dentro e fuori dalla pista, raccontando quella miscela di tensione ed entusiasmo che accompagna chi tenta di trasformare in realtà il sogno della velocità.
Road to Race prende il sogno che tutti abbiamo avuto da bambini e lo rende concreto. Non parliamo di un gioco televisivo: parliamo di una possibilità reale. Parti dal divano di casa e arrivi a correre a Monza,
spiega il conduttore.
Formula 3, talento e opportunità: le storie al centro del format
Oltre all’aspetto tecnico, Road to Race Academy vuole mettere in luce la dimensione umana del motorsport contemporaneo, dove spesso l’accesso alle categorie superiori è frenato da budget elevati e percorsi quasi irraggiungibili.
Ci sono ragazzi che hanno venduto tutto per inseguire un’opportunità, meccanici che hanno lavorato giorno e notte per potersi allenare, uomini adulti che sentono che questa è la loro ultima occasione per mettersi in gioco. Sono storie vere, passioni vere, ambizioni vere,
raccontano gli autori.
La mission del format, ribadita anche dal sito ufficiale, è dare “un’occasione unica a chi ha talento e non ha ancora potuto dimostrarlo in vere competizioni nel motorsport”. Al termine del percorso, il concorrente più performante avrà la possibilità di partecipare a una gara di Formula 3 del TopJet F2000 Formula Trophy con la Scuderia Puresport Racing.
Come ricorda Jarno Trulli,
non sarò un giudice che giudica e basta, cercherò di scovare il talento portando la mia esperienza per far crescere i ragazzi dell'Academy. L'obiettivo: portare sul podio del TopJet F2000 Formula Trophy il vincitore del format.
Un progetto che unisce competizione, formazione e storytelling, portando nel tempio dei motori italiano l’energia di chi vuole trasformare una passione in una carriera.
