x

x

Ho vissuto con il Cavaliere anni di lavoro appassionato. Mi restano molti ricordi. Belli e meno belli. Era un uomo estremamente complesso, indecifrabile anche per me che avevo un rapporto molto stretto e profondo con lui.

Il primo incontro: ‘Perbene, non comunista’

Si racconta che Berlusconi abbia detto a Sandro Bondi al primo incontro: ‘Come può una persona intelligente quale è lei essere comunista?’. Bondi corregge: ‘No, disse “una persona perbene”’.

Ore senza limiti ad Arcore, ma niente viaggi

Quante ore passavo ad Arcore come suo collaboratore? Tante, senza limiti’, ricorda Bondi. E alla domanda se lo seguisse nei viaggi, risponde: 

Quasi mai. Avevo il terrore dell’aereo. Una paura che mi ha impedito incontri importanti nei miei ruoli politici e di governo. Poi, con pazienza e volontà, insieme a Manuela ho superato l’handicap.

L’ufficio a villa San Martino, ma nessuna notte ad Arcore