Droga nascosta in un luogo impensabile: cosa è emerso dal blitz tra Monza e Milano

Nella giornata del 22 agosto 2025, la Polizia di Stato di Monza e Brianza, in collaborazione con gli uomini della Squadra Mobile, ha eseguito un blitz antidroga tra la provincia di Monza e Milano. L’intervento ha portato all’arresto di due italiani di 31 e 57 anni e alla denuncia di un terzo uomo di 43 anni.

Durante le perquisizioni è stato scoperto un appartamento usato come base per lo spaccio. All’interno i poliziotti hanno trovato 2,5 kg di stupefacenti già confezionati e pronti alla vendita: 1,3 kg di hashish e 1,2 kg di marijuana, sistemati in buste sottovuoto. Con la droga anche bilancini di precisione, pellicola, una macchina per il sottovuoto e altro materiale utile al confezionamento delle dosi.

Droga nascosta in scatole di mangime per gatti

Oltre agli stupefacenti, la Polizia di Stato ha sequestrato 11.400 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio. Nei telefoni recuperati sono state trovate chat WhatsApp con ordini di droga e pagamenti effettuati tramite IBAN collegati a una finta società di vendita online di prodotti per animali, usata per mascherare il traffico illecito.

Gli investigatori hanno inoltre scoperto che parte della droga veniva nascosta in scatole di mangime per gatti, un espediente ideato per eludere eventuali controlli.

Gli arrestati sono stati condotti nei carceri di Monza e Milano e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga e nella tutela della sicurezza dei cittadini.

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