Acquisto Sampdoria, il trustee Vidal: 'Sul tavolo due/tre proposte, ma ad ora prive di garanzie'

Il produttore cinematografico pugliese Francesco Di Silvio ha parlato, al quotidiano Tuttosport, in merito all'acquisizione societaria della Sampdoria, che lo vede impegnato sul fronte della cordata dello sceicco Al-Thani: "Noi non facciamo giochini. Non veniamo a Genova perché c'è il porto. Ho fatto capire cosa è la Sampdoria. Cosa è Genova. Qualcuno diffida di noi. Ma avete fatto le autostrade a Cerberus e non si è concluso niente… Vialli? Sarà presidente. Poi parlerà. L'ho conosciuto alla festa scudetto del '91. Tra certificazione, notaio e tutto il resto contiamo di chiudere per la Sampdoria entro i primi dieci giorni di ottobre. Mi piacerebbe essere l'8 ottobre a vedere la Sampdoria a Bologna. Vincere sarebbe una libidine". Non c'è solo il gruppo di Francesco Di Silvio interessato all'acquisto dei blucerchiati. A confermare la presenza di altri soggetti è stato il trustee Gianluca Vidal, attualmente incaricato della vendita della società blucerchiata: "Ci sono tre cordate. Una araba e due anglofone" ha riferito il commercialista a Sampnews24.com. Sul tavolo di Vidal, attualmente, ci sarebbero due proposte, entrambe però prive delle garanzie richieste: "Offerte pervenute da quella araba e da una anglofona, ma entrambe ad ora prive di garanzia bancaria, il che le rende non operative. Se ci sono anomalie? Non ipotizzo nulla né giudico, attendo i fatti e verifico con gli advisors incaricati".