La sfida di Gytkjaer: dopo Venezia e Monza, la terza promozione passa da Bari

Gytkjaer: voglio fare qualcosa di importante

"Sto bene, fisicamente sono pronto", ha esordito Gytkjaer, sottolineando la sua condizione atletica ottimale. La scelta di vestire la maglia biancorossa non è stata casuale, ma "oculata". L'attaccante ha infatti rivelato che le decisioni sulla sua carriera sono "ben calibrate", soprattutto in virtù della sua famiglia: "Ho una figlia e un altro in arrivo". Questa maturità si riflette anche nelle sue ambizioni professionali: "La piazza è importante e anche lo stadio, mi auguro di vederlo presto pieno".
L'entusiasmo è palpabile in vista del ritiro pre-campionato: "Le sensazioni sono positive, c'è sempre entusiasmo quando si inizia un ritiro". Tuttavia, Gytkjaer non nasconde che l'attenzione è alta anche sul fronte mercato: "Parliamo molto con il mister e i dirigenti perché il mercato incombe".
Per quanto riguarda gli obiettivi, l'attaccante preferisce mantenere un profilo basso per ora: "È presto per fissare obiettivi personali, ma è chiaro che mi aspetto tanto da me stesso". Non mancano però le frecciatine ironiche sulla sua prolificità sotto porta: "Più avanti potremo fare previsioni migliori sulle reti da fare". La determinazione è chiara: "Sono arrivato a Bari per fare qualcosa di importante". L'attaccante norvegese porta con sé un bagaglio di esperienze importanti, avendo ottenuto "risultati importanti" con Monza e Venezia, e spera di "replicarli qui". È consapevole che su di lui gravano aspettative elevate in termini di "esperienza e di leadership nello spogliatoio".
Gytkjaer si descrive come un giocatore "molto intelligente e rapido nell'area di rigore opposta", ammettendo di non essere "così veloce" ma vantando "un bel mix di qualità che mi rendono un buon giocatore".
La sua motivazione profonda è lampante: "Io sogno sempre di fare qualcosa di importante, altrimenti non sarei qui. Finché le gambe vanno e mi sento bene continuo a giocare. Faccio il lavoro più bello del mondo e sono contento di farlo". Non è la prima volta che il Bari bussa alla sua porta: "Negli anni precedenti il Bari mi ha cercato due o tre volte, ma poi la trattativa non si è mai concretizzata. Evidentemente non era il momento giusto". La perseveranza ha però premiato, e Gytkjaer si dice "felice che la trattativa, finalmente, si sia concretizzata" anche grazie ai "diversi agganci passati".
L'attaccante è consapevole delle sfide che la Serie B presenta: "La Serie B è una maratona, bisogna essere costanti tutto l'anno". Si preannunciano "tante partite importanti", comprese quelle contro le sue ex squadre Venezia e Monza. La chiave, secondo Gytkjaer, sarà la capacità di gestire i momenti difficili: "I momenti negativi capitano ma bisogna essere bravi a ridurli e a saper dare continuità".
 

Bari, De Laurentiis: "Da Gytkjaer mi aspetto molto.

Intanto, anche il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, ha fatto il punto della situazione ai microfoni di RadioBari, dopo la prima amichevole stagionale vinta 17-0 contro il Castel di Sangro. De Laurentiis si è soffermato anche sulle strategie di mercato: "Stiamo lavorando, consci di essere partiti con un vantaggio rispetto al passato. Ora cerchiamo di capire quali possano essere le uscite e le altre mosse da fare. Siamo pronti per raccogliere le migliori opportunità". Le parole del presidente confermano l'attiva fase di costruzione della squadra in vista della prossima stagione, con un occhio attento sia alle cessioni che agli innesti mirati per rafforzare la rosa.

Gytkjaer? Mi aspetto molto. È un investimento importante, ma quando ho visto che in due giorni è partito da Oslo con la famiglia e ha subito trovato casa, ho capito quanto sia determinato e concentratissimo a dare il suo contributo alla causa. È un bene anche per gli altri"