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All'indomani del pari col Vicenza che ha sancito l'accesso alla finale di Coppa, mister Cristian Brocchi si è soffermato anche sulla cena con gli ex biancorossi al ristorante Villa Reale. L'occasione è stata propizia per il tecnico per fare un discorso di più ampio respiro: "Ho fatto altre cene con ex giocatori e le ho fatte da ex giocatore con i miei ex compagni. Ma quella dell'altra sera mi ha emozionato perché qua a Monza, a livello di società, stiamo cercando di ricreare un amore nei confronti di questa squadra. Che c'è: oggi ne è stata la riprova. Abbiamo una curva fantastica che anche all'inizio, quando non c'erano questi risultati positivi, ci ha sempre sostenuto. Però adesso bisogna mentalizzare una città verso obiettivi importanti. Che non vuol dire vincere, ma avere la mentalità vincente. E per averla bisogna costruirla. E la si costruisce anche con le cene dell'altra sera. Quando parli con qualcuno che ha il Monza nel cuore, che ha già giocato e vinto nel Monza, che ha già vissuto situazioni che noi stiamo vivendo adesso. Creare quello spirito di appartenenza è bello ed importante. A Monzello, nella stanza dove pranziamo, ho fatto attaccare delle nostre foto, ho fatto tenere delle foto di quando il Monza è ripartito dalla D perché ci deve essere la storia. Se noi siamo qua oggi è grazie a chi è ripartito dalla D. Deve essere uno spirito di appartenenza che dobbiamo avere tutti. Tutte queste persone allo stadio sono il giusto merito per il lavoro che stanno facendo i ragazzi".