x

x

Monza-Atalanta 2-0 (2-0)



Marcatori: 6' Pascale (M) 11' Rankovic (M)



Monza: Cavaliere, Ippolito, Brioschi, Cerrina, Tumino, Brusa, Otelè (85' Bertocchi), Morlandi (75' Chilafi), Corti (85' Mari), Pascale (70' Beu), Rankovic (70' Belingheri) All. Zenoni (Di Mango, Morganti, Sassi, Colombo, Mattiacci)



Atalanta: Nozza Bielli, Bergonzi, Solati (70' Losa), Albani (46' Kichi), Milani, Coza (46' Finardi), Campello, Galati (46' Solcia), Kobacki, Mehic, Ghiselmi All. Lorenzi



Arbitro: Sig. Maggioni di Lecco (Perrella-Torcasio)



Ammoniti: Rankovic (M) Albani, Solcia (A)



Rispetto alla partita riacciuffata una settimana fa, Zenoni effettua quattro cambi: Cavaliere tra i pali, Ippolito in difesa, Morlandi nella cerniera mediana e Pascale nel terzetto alle spalle di Corti; l'obiettivo è aggiungere, se non punti in classifica, un altro tassello alla crescita del gruppo.



E' invece reduce dalla gara tirata con l'Inter, che recrimina per un rigore sbagliato, l'Atalanta: del solito Kobacki il gol che ha portato la Dea a +19 sull'Albinoleffe primo inseguitore; sessantacinque reti realizzate, +45 in differenza-reti e +18 come media-inglese.



Stavolta è il Monza a beneficiare in distinta di tre (Cavaliere, Otelè e Rankovic) classe 2000, mentre i rivali (portieri esclusi) sono tutti '01.



I locali impostano una gara attenta, cercando di ferire in contropiede dopo la copertura, e le cose si incanalano nel verso desiderato, perchè Pascale, titolare dopo quasi un girone, e Rankovic, al secondo centro in due presenze dall'inizio, in 5' stendono i nerazzurri.



La rete del vantaggio nasce da un lancio sulla trequarti difensiva del Monza: sulla palla contesa da Corti e dalla difesa accorre di rapina Pascale, abile nell'incrociare in girata sul secondo palo; il raddoppio, dopo che Otelè ha seminato un difensore, è firmato da Rankovic con un rasoterra sul secondo palo che elude l'intervento di Nozza Bielli.



La reazione degli ospiti è un monologo nella gestione della sfera, con Cavaliere chiamato a una bella parata sul secondo palo: il tiro dalla distanza acquisisce pericolo da una deviazione che lo aveva destinato all'incrocio.



Per la quarta volta di fila il Monza va così al riposo casalingo avanti nel punteggio: inoltre sono sette le partite al Monzello in cui nella prima frazione non si sono incassate segnature.



(Qui l'intervento del Responsabile del Settore Giovanile del Monza Roberto Colacone sulle note liete del vivaio biancorosso)



L'estremo difensore brianzolo si ripete nella ripresa, quando blocca il rigore di Mehic, concesso per presunto fallo di Brusa su Kobacki a centro area: l'intuizione di buttarsi sulla propria destra è vincente.



Il resto della pressione dell'Atalanta si esaurisce in una serie di tiri dalla bandierina, mentre il Monza continua la buona prova difensiva e si distende (con Belingheri e Beu per esempio) bene sino al limite dell'area ospite, senza proporre però occasioni da rete.



Una sola la sconfitta dei monzesi (in settimana vittoriosi 3-2 sui pari età del Lugano al Sada) nelle ultime dieci giornate e sesta posizione (in particolare il dato dei gol subiti vale ormai quello delle difese al momento qualificate alle finali nazionali, ossia Albinoleffe, Giana e Novara) confermata alla sosta: il trio Alessandria-Inter-Pro Patria chiuderà gli impegni, essendo assodato il 3-0 a tavolino sul Pro Piacenza dell'ultimo turno.



Antonio Sorrentino