E' morto Giovanni Galeone: settimana prossima i funerali, i dettagli
E' scomparso l'allenatore che ha fatto grande il club abruzzese e molto legato a Max Allegri

Il mondo del calcio saluta Giovanni Galeone, scomparso oggi a 84 anni all’ospedale di Udine. La sua carriera è stata scandita da successi, passione e un’identità calcistica ben definita.
Chi era Giovanni Galeone
Dopo gli anni da giocatore – tra cui più di 150 presenze con la maglia dell’Udinese – Galeone si impose come allenatore capace di esaltare il gioco offensivo e di lasciare un segno profondo nelle piazze in cui ha operato.
Il legame con il Pescara fu particolarmente forte: fu qui che consolidò la propria reputazione con l’adozione di un “4-3-3” d’attacco e la conquista di due promozioni in Serie A (1986-87 e 1991-92) che lo resero una vera icona per la città e la tifoseria. La sua visione, fortemente tecnica e audace, trasformò il Pescara in un laboratorio e modello di calcio spettacolo.
Il passaggio al Perugia e l’eredità del Galeone-modello
La carriera di Giovanni Galeone lo portò anche al di fuori dell’Abruzzo: dopo esperienze con l’Udinese e altre squadre, giunse al Perugia, dove ottenne una promozione in Serie A prima di chiudere un ciclo importante della propria carriera. Il suo approccio tecnico e culturale, che univa filosofia, letteratura e calcio, influenzò allenatori come Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, che lo ricordano come maestro e innovatore.
Il ricordo che lascia è quello di un uomo che credeva nel calcio che diverte, che cresce e che va oltre i risultati immediati: un’eredità che vive nel modo di fare calcio e nel ricordo affettuoso delle comunità che lo hanno accolto.
L'ultimo saluto a Galeone
I funerali di Giovanni Galeone potrebbero tenersi probabilmente martedì o mercoledì presumibilmente nella ‘sua’ Pescara. Sarà la famiglia a comunicare i dettagli delle esequie.



