Alla scoperta degli avversari - Tre curiosità sul Cosenza del grande ex in panchina e dell'esterno che sgasa verso il Monza

Dopo il pareggio esterno sul campo dell'Ascoli, con il primo gol in biancorosso di Mattia Valoti, il Monza torna allo U-Power Stadium per il turno infrasettimanale. L'avversario di turno è un Cosenza in cerca di preziosi punti salvezza dopo due prestazioni che hanno lasciato l'amaro in bocca per il risultato finale. Nonostante le tante assenze, Stroppa, che dovrà fare a meno anche di Mazzitelli squalificato, ha parlato in conferenza di come non bisogni assolutamente sottovalutare il Cosenza. Proprio qui sotto vi andiamo a raccontare qualcosa in più della squadra calabrese attraverso tre curiosità.

DUE VITTORIE MANCATE

Negli ultimi due turni di campionato il Cosenza ha raccolto un solo punto a fronte di buone prestazioni. Sia in trasferta contro il Parma che in casa contro la SPAL gli uomini agli ordini di Zaffaroni meritavano sicuramente di più di un pari e una sconfitta. Nonostante l'amaro in bocca per i suddetti risultati il Cosenza sa di poter andare a Monza per giocarsela almeno per la conquista di un punto. Una sola vittoria nelle ultime otto sfide di campionato, i rossoblù nelle ultime settimane hanno mostrato una reazione apprezzabile nonostante la tifoseria si sia lasciata andare ad una contestazione dopo il triplice fischio della sfida contro la SPAL. Da segnalare come il gol subito da Giuseppe Rossi sia il quinto in questa stagione da corner.

UN GRANDE EX IN PANCHINA

A Monza tornerà un uomo, prima che un ex giocatore e allenatore, che ha lasciato ricordi splendidi. Marco Zaffaroni ha guidato da leader la retroguardia biancorossa per centoventotto volte, segnando tre gol, vivendo il grande periodo delle due finali playoff consecutive perse contro Genoa e Pisa. Dopo aver vestito la maglia biancorossa, Zaffaroni ha provato anche l'esperienza da allenatore dal 2016 al 2018 guadagnando una promozione dalla Serie D alla Lega Pro. Di lui ricordiamo sicuramente un grande carisma, sia in campo che fuori, che gli ha permesso di diventare un perno di una squadra che funzionava molto bene anche grazie ad un bel mix di giocatori tra esperienza e gioventù. Nella conferenza stampa pre partita Zaffaroni ha voluto ricordare con piacere il suo periodo a Monza raccontando di come si sia trovato sempre molto bene con tutto l'ambiente, prima da giocatore e poi da allenatore.

UN ESTERNO IN GRANDE FORMA

In questa complicata stagione il Cosenza sta trovando in Mario Situm un giocatore in grado di dare la scossa sia dal punto di vista fisico che da quello tecnico. Dopo aver giocato praticamente sempre come esterno destro, Zaffaroni nella penultima partita con il Parma lo ha schierato a sinistra e i risultati si sono visti eccome. D'altronde lui stesso dichiarò tempo fa di preferire la fascia mancina. Contro la SPAL, nell'ultimo turno giocato, la prestazione di Situm è stata di altissimo livello sia per intensità che per giocate tecniche. Una vera e propria furia in grado di imperversare con costanza e determinazione nella difesa avversaria con sgroppate devastanti. In patria si fa spesso il paragone con un altro croato, Ivan Perisic. Ovviamente il valore assoluto non è in discussione ma effettivamente Situm ha caratteristiche che si avvicinano all'esterno dell'Inter. Dalla resistenza fisica alla capacità di stare concentrato dal primo all'ultimo minuto fino alla bravura nel calciare sia con il destro che con il sinistro, l'esterno del Cosenza è uno dei giocatori più interessanti di questa Serie B.