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Il pareggio esterno di Udine ha lasciato l'amaro in bocca per come è maturato. Dopo un primo tempo complicato il Monza ha saputo reagire nella ripresa riuscendo addirittura a rimontare il gol di Lovric grazie a Colpani e alla prima rete da professionista di Rovella. Il rigore segnato da Beto negli ultimi istanti del match non ha permesso ai biancorossi di conquistare tre punti che avrebbero voluto dire, quasi con certezza, salvezza raggiunta. Lo spirito mostrato a Udine nella ripresa ci auguriamo di vederlo anche a San Siro dove il Monza farà visita all'Inter fresca vincitrice dell'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica. L'andata ce la ricordiamo tutti con l'autogol di Dumfries in pieno recupero che ha regalato un'incredibile 2-2 al Monza. Palladino e i suoi ragazzi sono alla ricerca di una vittoria che potrebbe voler dire salvezza e nella scala del calcio abbiamo già visto una bella prestazione contro il Milan al di là del risultato finale.

Ora andiamo a scoprire insieme i motivi per cui abbiamo scelto Andrea Colpani come possibile protagonista del match di San Siro. Partiamo con il dire che il giovane centrocampista scuola Atalanta è stato uno dei migliori in campo nella sfida di Udine e il suo gol è stato fondamentale per dare la scossa dopo un primo tempo sottotono. Giocando da trequartista ha la possibilità di muoversi molto su tutto il fronte offensivo e sulla sinistra trova in Carlos Augusto un compagno perfetto per dialogare. Qui sotto, nella nostra lavagna tattica, in fase di possesso palla possiamo notare come Andrea cercherà sia di creare i presupposti per le sgroppate di Carlos Augusto agendo centralmente lasciando libera la fascia e sia di cercare con costanza gli inserimenti in area di rigore. Fondamentale anche il movimento senza palla perché se fatto a dovere gli permetterà di ricevere palla tra le linee dove cercherà di dare sfogo alla sua tecnica. Contro una difesa a tre come quella dell'Inter i due trequartisti biancorossi dovranno essere bravi a sfuggire alle coperture dei centrocampisti nerazzurri per avere più spazio possibile per giocare la palla. Il Monza vuole sfruttare molto gli esterni e per farlo si affida ai due trequartisti che devono spostare la difesa avversaria per lasciare la fascia più libera possibile.

In fase di non possesso, invece, possiamo notare come Colpani potrebbe essere scelto come marcatore del regista avversario. In caso di palla recuperata velocemente avrebbe grandi possibilità di sgroppare verso l'area di rigore avversaria. D'altronde la falcata palla al piede è una delle sue giocate preferite e per metterla in atto serve allungare la squadra avversaria con un pressing organizzato e un recupero palla rapido. Nel caso in cui non debba andare costantemente in pressione sul regista nerazzurro potrebbe risultare importante anche restando più alto giocando vicino al braccetto destro del terzetto difensivo in modo da limitare il giro palla e le verticalizzazioni dirette verso gli attaccanti.

In conclusione, Andrea non è certo del posto da titolare ma anche nel caso subentri nella ripresa potrebbe dare un grande apporto in entrambe le fasi. La sua freschezza e il suo dinamismo potrebbero creare problemi alla retroguardia nerazzurra.