Monza corre tra stelle e novità: la città risponde con oltre 600 atleti
La Monza-Resegone accende la notte brianzola: sport, impegno sociale

Sono oltre 600 i runner e più di 200 le squadre pronte a sfidare il buio, i chilometri e sé stessi nella 63esima edizione della Monza-Resegone, in programma questa sera, sabato 21 giugno.
Il via, come da tradizione, scatterà dall’Arengario, nel cuore del centro storico. Da lì, gli atleti percorreranno quasi 42 km fino alla Capanna degli Alpinisti Monzesi, a quota 1.173 metri sul monte Resegone. Una sfida che attraversa città, pianura e montagna, portando con sé storie personali, sacrifici e una dose di magia notturna.
Due tipi di gara, una sola emozione
Come ogni anno, saranno due le modalità disponibili per partecipare alla Monza-Resegone. La prima, la “Relay”, è una staffetta a tre frazioni: Monza-Osnago (15,3 km), Osnago-Olginate (15,7 km) e Olginate-Rifugio Capanna (12,2 km), con partenza prevista alle 20.30.
L’altra, più impegnativa, è la “Classic”, dove le squadre affrontano insieme tutto il tracciato: si parte alle 21. Il percorso si snoda tra sentieri, silenzi e applausi. Una vera e propria esperienza collettiva, che va oltre lo sport.
Corsa e valori sociali: contro bullismo e razzismo
Quest’anno, la polisportiva Moving porta in gara un messaggio potente. La squadra parteciperà alla “Relay” con una scritta ben visibile sulle magliette: “Stop Bullying Racism”. L’obiettivo non è solo arrivare al traguardo, ma farlo con un messaggio forte.
Correre, sì, ma per difendere i diritti, per dire no all’esclusione, per mostrare come lo sport possa essere anche strumento di denuncia civile.
Polemica su metropolitana Monza: Salvini contro Sala
Mentre si accendono i riflettori sulla corsa, si accende anche lo scontro politico. A pochi giorni dall’evento, si è consumato un duro botta e risposta tra Matteo Salvini e Beppe Sala sulla metropolitana a Monza.

Il ministro ha accusato il sindaco milanese di aver rallentato i lavori del prolungamento della linea M5. Sala ha risposto accusando il Governo di promesse non mantenute.
Intanto, i cittadini aspettano. E nel giorno della Resegone, la città si divide: tra chi corre e chi aspetta che la politica dia finalmente un passo deciso in avanti.
Una gara simbolica che unisce la Brianza
Organizzata dalla Società Alpinisti Monzesi insieme al Monza Marathon Team, con la collaborazione di GS Avis Seregno, Runners Desio e altri gruppi locali, la Monza-Resegone rappresenta da sempre un simbolo identitario per il territorio.
Non è solo una corsa: è un rito collettivo, un appuntamento che trasforma le strade in teatro di emozioni. Famiglie, amici, spettatori e atleti costruiscono insieme una notte speciale, fatta di silenzi e incoraggiamenti, di crampi e traguardi.
Lunedì torna Monza una città da serie A
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